Milano – Progetti futuri e ricerca d’equilibrio

I futuri assetti governativi della Comunità e il progetto di rilancio del Talmud Torah comunitario i temi al centro dell’ultima riunione di Consiglio della Comunità di Milano. La decisione dell’assessore alla Scuola Daniele Schwarz, che negli scorsi giorni ha presentato le proprie dimissioni dalla Giunta e dal Consiglio, è stata oggetto di un lungo dibattito circa le modalità di gestione della vicenda (Schwarz non era presente alla riunione). Diverse le ipotesi prospettate, sia nell’eventualità che l’assessore ritiri le proprie dimissioni, sia che invece le confermi per la Giunta, o per entrambi. Un’evenienza quest’ultima che potrebbe avere un impatto sul governo complessivo della Comunità: nell’estate 2011 entrarono in Consiglio, l’attuale gruppo di maggioranza Welcommunity guidato dal presidente Walker Meghnagi con 10 esponenti e Ken 2.0, con 9, se Schwarz lasciasse effettivamente il Consiglio gli equilibri potrebbero cambiare (ricordando comunque che all’indomani delle elezioni la scelta fu di procedere a un governo unitario, con deleghe e incarichi di giunta distribuiti ai membri di entrambe le liste). Al termine della discussione il Consiglio ha assegnato a Meghnagi il mandato di condurre un colloquio chiarificatore con Schwarz. L’assessore al Culto e vicepresidente Rami Galante ha inoltre presentato il progetto di rilancio del Talmud Torah organizzato dalla Comunità: un maggior numero di corsi per coinvolgere ragazzi di diverse fasce d’età e iniziative indirizzate a creare momenti di condivisione, come l’organizzazione di Shabbaton, alcune delle caratteristiche essenziali della proposta, concepita con una conferma della sede attuale nel complesso della Sinagoga centrale e l’eventualità di estendere i corsi anche in altre sedi, come la scuola, in base alle richieste. Proprio su quest’ultimo punto si è sviluppato il dibattito, con alcuni consiglieri, in particolare del gruppo Ken, che hanno insistito sull’importanza di presentare come sede del Talmud Torah la scuola, dopo le vicende riguardanti il Talmud Torah organizzato nella struttura dal Noam, centro di riferimento della kehillah persiana, e le polemiche riguardo alle sue regole d’iscrizione. Dopo una proposta di mozione in questo senso, poi ritirata, il Consiglio ha infine approvato, con il voto a favore dei rappresentanti di Welcommunity e l’astensione della maggior parte dei componenti di Ken (un voto contrario), una mozione che stabilisce per il Talmud Torah una doppia sede alla Sinagoga centrale e a scuola. Presentata in Consiglio anche una relazione trimestrale sull’andamento dei conti rispetto al bilancio preventivo e alcune questioni relative alla dismissione di immobili. Approvata infine la concessione di alcuni locali del complesso della Sinagoga centrale in uso al Tempio Beth Shlomo.

(10 luglio 2013)

(10 luglio 2013)