Milano – Quale visione per la sanità globale
Un’occasione per raccogliere le voci di numerosi professionisti del settore provenienti da diverse esperienze del mondo della sanità: questo ha rappresentato il convegno “Etica, clinica e economia in un sistema sociosanitario” organizzato dall’Associazione Monte Sinai e dalla sezione milanese dell’Associazione medica ebraica che si è svolto al Centro diurno anziani della Comunità. Tra i temi trattati nel corso della serata, la realtà del sistema sanitario israeliano nei risvolti della gestione delle emergenze e nei sistemi di cure alternativi all’ospedale, quella della rete degli istituti gestiti in tutto il mondo dal Vaticano (a rappresentare il Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari l’intervento di Roberto Sega), alcuni esempi di progetti implementati in Lombardia e Veneto. Il dibattito, che ha visto l’intervento degli assessori alla Sanità di Veneto e Lombardia Luca Coletto e Mario Mantovani, del presidente dell’Ordine dei Medici di Milano Roberto Carlo Rossi, del segretario della Federazione italiana medici di medicina generale Lombardia Fiorenzo Corti, di Alberto Zoli, direttore dell’Azienda regionale emergenza urgenza (Regione Lombardia), di Giorgio Scivoletto, direttore generale della ASL Milano 1, di Jacopo Chen della Sanità militare israeliana e di Enrico Mairov, presidente dell’Associazione Monte Sinai, è stato moderato dal presidente dell’Ame Milano Luciano Bassani, dal vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Milano Giuseppe Bonfiglio e dal vicepresidente dell’Associazione Monte Sinai Renato Gandini. Presenti in sala il vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Roberto Jarach e l’assessore ai Servizi sociali della Comunità Claudio Gabbai. A inviare un saluto anche l’ambasciatore israeliano presso la Santa Sede Zion Evrony.
“Una serata interessante con interventi ricchi di spunti – ha spiegato il presidente dell’Ame nazionale e consigliere UCEI Giorgio Mortara – Tuttavia penso sia importante non perdere di vista gli obiettivi concreti e la necessità di lavorare su progetti per realizzarli”.
(nell’immagine l’incontro dei rappresentanti dell’Associazione Monte Sinai e dell’Ame con il Pontificio Consiglio per gli Operatori sanitari)
(11 luglio 2013)