Setirot – Scindere religioni e politica

jesurumE pazienza se cʼè un poʼ di conflitto dʼinteresse nellʼaffermare che il comportamento della Comunità ebraica di Milano riguardo alla vicenda dellʼimam Shaikh Riyad Al Bustanji invitato dal Coordinamento delle associazioni islamiche (Caim) alla festa per la chiusura del Ramadan è stato ineccepibile. Fermo, ma non ideologico nel denunciare la vicinanza dellʼimam a Hamas, duro verso gli incitamenti al “martirio” dei bambini senza per questo fare alcun passo indietro sull’impegno per la difesa dellʼassoluto diritto di ogni minoranza a esigere rispetto e parità.
Il problema, dunque, resta sempre il medesimo: scindere religioni e politica, non mischiare fede e appartenenza con dichiarazioni pubbliche (fatte in nome di quella fede). L’ebraismo italiano, non senza fatica, inciampi ed errori, cerca di percorrere questa strada mentre l’Islam di casa nostra sembra non riuscire a superare la frammentazione profonda che lo divide.

Stefano Jesurum, giornalista

(15 agosto 2013)