Qui Mantova – Festivaletteratura in crescita

mantova PE thumbOltre 64mila biglietti staccati, in crescita sensibile anche le presenze agli eventi gratuiti (48mila). Sono i numeri della 17esima edizione del Festivaletteratura di Mantova appena conclusosi. Molte, come da tradizione, le sfumature ebraiche del Festival: incontri letterari, tavole rotonde, il tema dello Shabbat nell’inedita performance artistica di Miriam Camerini. E ancora Israele e il difficile cammino verso il processo di pace nell’incontro tra Paolo Giordano e la scrittrice israeliana Shani Boianjiu, arrivata al successo con il romanzo “La gente come noi non ha paura” (ed. Rizzoli). A raggiungere migliaia di lettori le copie del mensile Pagine Ebraiche di settembre che, tra le sue pagine, ospita uno special dossier dedicato al Festival e ad alcune novità letterarie della stagione.
mantova 3Un biglietto da visita importante nella sfida che attende adesso Mantova, proiettata con forza verso la candidatura a capitale europea della cultura per il 2019. Un impegno che ha tra i suoi primi sostenitori la locale comunità ebraica e il suo presidente Emanuele Colorni.
“Da oggi si lavora. Partecipiamo per vincere, non per partecipare. E possiamo vincere”, ha affermato Emma Marcegalia, nominata alla guida del comitato.
Una sfida di cultura che nasce anche nel segno di Man Tovà – La città dalla manna buona, associazione presieduta dallo studioso Stefano Patuzzi, con Emanuele Colorni e Aldo Norsa vicepresidenza, che punta ad ampliare il ventaglio di conoscenza sulle gloriose vicende degli ebrei mantovani e che proprio ieri, nella giornata conclusiva del Festival, ha visto illustrate le linee guida del suo futuro impegno sul territorio.
La socializzazione in rete, i numeri in internet dei siti e dei portali legati a Festivaletteratura confermano inoltre la voglia del pubblico di essere presente anche sulla piazza virtuale: oltre 80mila le visite sul sito nella settimana della manifestazione (+6% rispetto all’anno scorso), e oltre 150mila contando anche il mese precedente (+18% rispetto all’anno scorso). Molto soddisfacenti anche i dati dei social network: su Facebook oltre 300mila utenti sono stati raggiunti dai post dello staff. In 15mila hanno commentato, condiviso, interagito. Oltre 10mila i tweet con #FestLet, l’hashtag ufficiale della manifestazione e oltre 8.000 menzioni per l’account del Festival.
mantova 2“Il bisogno di cultura non si è fatto mettere in crisi. La forza della partecipazione – comunica la dirigenza del Festival – induce all’ottimismo e la sensazione non si lega soltanto all’esito della manifestazione, alle sue ricadute. In piazza, in questi giorni, è andata una moltitudine di cittadini consapevoli, che usa Festivaletteratura per intervenire, discutere, porre notazioni, elaborare, approfondire, mostrare voglia di civiltà. Il senso vero della manifestazione è qui. Nel momento di crisi, nel contesto difficile del Paese, questo entusiasmo porta a ben sperare”.
L’appuntamento è adesso per il 2014, dal 3 al 7 settembre.

(9 settembre 2013)