…Israel Gutman
È mancato martedí a Gerusalemme all’età di 90 anni Israel Gutman. “Srùlik” – come era noto affettuosamente fra gli amici – era stato uno dei grandi protagonisti della rivolta del ghetto di Varsavia iniziata la notte del Seder di Pesach del 1943. Dopo l’internamento a Maydanek, ad Auschwitz e a Mauthausen, e dopo un breve passaggio da profugo dagli uffici di Via Unione a Milano, nel 1946 era arrivato in Israele a bordo della nave Exodus. Gutman, il giovane leader, aveva versato il proprio sangue in combattimento. Nel corso degli anni, prima in kibbutz, poi professore all’Università di Gerusalemme, era stato direttore dell’Istituto di Ebraismo Contemporaneo, capo dell’Istituto di ricerca storica di Yad Vashem, e una delle voci principali e più autorevoli della storiografia della Shoah. Gutman, il ricercatore, ha contribuito ad aprire uno spazio sul periodo della Shoah non focalizzato unicamente sui perpetratori, come nel caso di gran parte della storiografia esistente fino a quel momento, ma intensamente interessato al ruolo delle vittime, alla loro reazione, alla loro capacità di combattere nonostante la disparità delle forze in campo. Ha saputo creare una brillante scuola di successori più giovani che hanno prodotto una serie di importanti monografie sulle esperienze delle comunità ebraiche nelle principali città europee al culmine dell’oppressione nazifascista. Gutman, il fautore della memoria, ha detto: “Se non c’è chi racconta, nulla verrà raccontato”. È molto difficile per un protagonista della storia, coinvolto con passione e con carisma nel vivo dell’azione, divenire anche un impassibile e credibile interprete della stessa storia. È quasi impossibile riuscire a dominare la propria emozione partigiana di fronte ai momenti cardinali della storia e dare un giudizio imparziale sui suoi protagonisti umani. Israel Gutman è riuscito magistralmente in questo compito. “Chi è il vero eroe?” chiede la Mishnah. E risponde: “L’eroe è colui che domina il proprio impulso”. Israel Gutman, il testimone prima, poi lo storico, ha saputo dominare la propria passione ed è entrato nella schiera degli eroi del nostro tempo.
Sergio Della Pergola, Università ebraica di Gerusalemme
(3 ottobre 2013)
Sergio Della Pergola, Università Ebraica di Gerusalemme