lamenti…

Ed ora, dopo aver letto una frase che egli stesso ammette “non era un esempio di chiarezza” – stupefacente e poco convincente affermazione da parte di un opinion maker divulgatore – dobbiamo anche sorbirci il lamento di Odifreddi, “frainteso e calunniato”, ed il suo predicozzo finale. La Shoah è certamente un crimine contro l’umanità; ma è una parte ben precisa della umanità che ha pagato con la vita o con traumi intergenerazionali: ebrei, rom, omosessuali, oppositori politici. “Appropriarsi” genericamente di queste vittime come strumento di autogiustificazione è una ulteriore offesa a loro e alla loro memoria. Ed infine: se ogni crimine contro l’umanità rende tutti, in qualche modo, vittime, deve rendere tutti, in qualche modo, anche carnefici.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino

(20 ottobre 2013)