Qui Milano – Comunicazione, confronto serrato. Guido Osimo verso l’assessorato
Il Consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Guido Osimo, che è anche Consigliere della Comunità ebraica di Milano, è stato indicato dal Consiglio comunitario per il reintegro di Giunta dopo l’annuncio delle dimissioni dell’assessore alla Comunicazione Joseph Menda. Osimo, eletto nella lista Welcomunity (la stessa del presidente Walker Meghnagi) ha ottenuto 13 assensi su 15 presenti nella votazione a scrutinio segreto.
Sarà la Giunta stessa a esprimersi formalmente sulla delega, che però secondo quanto emerso nella riunione, verrà con ogni probabilità mantenuta alla Comunicazione. Un tema quanto mai attuale, cui è stata dedicata buona parte della seduta, anche in virtù di alcuni eventi che negli ultimi giorni hanno visto la Comunità e i suoi rappresentanti coinvolti da molti mezzi d’informazione, in seguito all’annuncio della cancellazione dell’iscrizione dalla Comunità di Moni Ovadia e alle gravi parole sulla Shoah dell’ex premier Silvio Berlusconi e poi del vicepresidente della Regione Lombardia Mario Mantovani.
La necessità di elaborare una strategia comunicativa, evitando dichiarazioni estemporanee e non coordinate è stata sollevata da più parti. Perplessità sono state espresse nei confronti delle affermazioni del presidente Walker Meghnagi apparse sul Messaggero a proposito di Berlusconi (il riferimento alla sua vecchia amicizia con l’ex premier e l’invito oggi a ritirarsi dalla vita politica per il bene del paese), che però Meghnagi ha respinto sottolineando che le sue parole erano state fraintese e riferite in modo non corretto dal quotidiano romano.
Anche la comunicazione istituzionale dunque tra le priorità dell’incarico che Osimo si appresta a svolgere. “Spero di poter presentare a breve i diversi progetti su cui avevo già negli scorsi mesi iniziato a lavorare con Menda, per il rinnovamento e restyling delle testate comunitarie e anche sul fronte della comunicazione interna e al servizio degli altri assessorati” ha sottolineato. “La comunicazione è un settore strategico perché rappresenta anche un’opportunità di cambiare la percezione che gli iscritti hanno della Comunità” ha ricordato Vanessa Alazraki. “Auspico che Guido, quando presenterà la sua idea sull’assessorato in Giunta, vorrà fare anche una riflessione sull’esperienza della newsletter che io continuo a ricordare come qualcosa di negativo” ha sottolineato il vicepresidente Daniele Cohen, esprimendo comunque un generale apprezzamento per la nomina di Osimo e auspicando anche un definitivo superamento delle logiche di lista, ricordando come due deleghe operative importanti, il personale e i tributi, assegnati rispettivamente a Claudia Terracina e Gad Lazarov (entrambi, così come Cohen, di Ken), rimangano fuori dalla giunta.
“Ci sono – ha evidenziato il coordinatore del Consiglio Simone Mortara – aspetti importanti da considerare in questo snodo sul fronte della comunicazione. Prima di tutto l’essenziale autonomia degli organi di informazione della Comunità, ma anche la questione del potenziale conflitto d’interessi che tocca il consigliere Osimo, che è parente del direttore del Bollettino. Una situazione non nuova e già presente con il precedente assessore Menda, anch’esso imparentato, che in generale sappiamo bene come sia frequente e difficilmente evitabile in Comunità piccole come le nostre, ma di cui dobbiamo prendere atto con trasparenza e senza ambiguità”.
Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked
(13 novembre 2013)