L’antisemitismo nella prospettiva comparata

hassanArriva per la prima volta nell’Università italiana uno specifico corso dedicato al tema dell’antisemitismo nelle sue diverse declinazioni e in una prospettiva pienamente multidisciplinare. Un’iniziativa che verrà implementata a partire dal prossimo inverno e che è frutto di un accordo raggiunto dall’Università Sapienza di Roma e dall’Isgap – The Institute for the Study of Global Antisemitism and Policy, realtà che opera a livello internazionale e che si occupa in ambito accademico delle origini, dei processi e delle manifestazioni associate all’antisemitismo e al pregiudizio. L’accordo di collaborazione scientifica e culturale tra le due istituzioni – un accordo “storico”, come tiene a sottolineare il responsabile Isgap per l’Italia e l’Europa Robert Hassan – sarà presentato lunedì mattina, a partire dalle 10, nell’aula magna dell’ateneo romano (piazzale Aldo Moro 5) dal rettore della Sapienza Luigi Frati e dal direttore dell’Isgap Charles Small. Momento centrale dell’incontro una tavola rotonda dal titolo “L’antisemitismo nella prospettiva comparata” che avrà come protagonisti, oltre a Small, la studiosa Marina Caffiero, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick. Porterà un saluto anche il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna.
“L’accordo che si andrà a siglare lunedì a Roma – spiega Hassan – rappresenta il primo tassello di un’operazione che porteremo, prossimamente, anche in altri atenei. Si tratta di un momento storico, per l’Università italiana e per l’Italia tutta. A 75 anni dall’emanazione delle Leggi Razziste si investe infatti, per la prima volta, su un’iniziativa che nelle università affronta l’antisemitismo mettendo in campo aspetti storici, giuridici e sociologici”.

(Ingresso libero fino ad esaurimento posti; per partecipare alla cerimonia occorre compilare un form, al seguente link, entro le 23.59 di venerdì 22 novembre)

(20 novembre 2013)