Qui Pisa – Nessiah, la donna protagonista
Con le cronache che hanno portato all’attenzione di tutti il dramma del femminicidio un festival, il più ‘vecchio’ seppur ancora giovane festival ebraico d’Italia – Nessiah – si propone a partire da oggi con una nuova edizione interamente dedicata alla donna e alla sua centralità nell’ebraismo.
Protagonista, primo motore di questa edizione, è ancora una volta il direttore artistico Andrea Gottfried da cui scaturì la prima scintilla a metà degli Anni Novanta.
Il via questa sera alle 21 al Teatro S.Andrea di Pisa con l’emozionante violino di Tania Vinokur (nella foto), musicista di origine moldava che si è ritagliata un ruolo da protagonista fondendo stili e culture diverse. Si chiuderà tra due settimane, nella stessa location, con la performance che l’artista Miriam Camerini ha voluto dedicare alla poetessa Else Lasker-Schüler. Tanti i momenti di incontro in agenda grazie al sostegno della Comunità ebraica di Pisa e all’impegno di associazioni come la sigla “Amici del festival” in cui è raccolto un contributo dall’Otto per Mille destinato all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il programma integrale sul sito www.nessiah.it.
“L’edizione 2013 del Festival Nessiah – spiega Gottfried – si è data un programma ambizioso: raccontare la donna, entità astrale cardine per il conto dei mesi nella tradizione ebraica, simbolo del ciclico rinnovamento scandito dalle fasi lunari, grembo e terra, principio e fine, accoglienza che deve saper espellere quando si compie il tempo”. Lo fa in un modo convenzionale. Affidando cioè il compito alle donne stesse e non agli uomini: sul palco saliranno infatti musiciste, attrici, poetesse, registe. “Artiste di oggi e grandi donne del passato – prosegue Gottfried – che si raccontano e raccontano un mondo che conosciamo bene ma che raramente abbiamo osservato da un punto di vista diverso dal nostro”.
Tra i vari eventi collaterali a Nessiah la mostra che a Marina di Pisa celebra il grande scienziato Bruno Pontecorvo nel centesimo anniversario dalla nascita (www.pontecorvopisa.it).
(1 dicembre 2013)