Il Museo della liberazione di via Tasso è salvo “Decisivo l’intervento dell’UCEI”
“A nome di tutti gli ebrei italiani, esprimo la più grande gioia e soddisfazione per il contributo, decisivo ai fini della salvaguardia del museo, erogato in queste stesse ore sia da Roma Capitale che dalla Regione Lazio. Un’iniziativa che è stata possibile grazie all’impegno profuso personalmente sia dal sindaco Ignazio Marino che dal governatore Nicola Zingaretti”.
È quanto afferma in una nota il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna commentando la doppia delibera di Roma Capitale e Regione Lazio che ha permesso di risolvere la difficile situazione finanziaria attraversata dal Museo storico della Liberazione di via Tasso. Una realtà, sottolinea il presidente UCEI, “che è patrimonio di tutti quei cittadini che si riconoscono nei valori della libertà, della democrazia e dell’antifascismo” e che tutti sono chiamati a tutelare per far sì che, attraverso le generazioni, “viva il ricordo dei crimini del regime” ma soprattutto “il coraggio e l’eroismo di chi, a rischio della propria vita, strenuamente vi si oppose”.
Negli scorsi giorni Gattegna aveva incontrato il presidente del Museo Antonio Parisella e il segretario generale Giuseppe Mogavero per mettere a punto una strategia di tutela e valorizzazione degli spazi di via Tasso impegnandosi allo stesso tempo in un’opera di sensibilizzazione istituzionale sul futuro della struttura.
Un’azione che ha dato i suoi frutti e che Parisella, in un messaggio inviato al presidente dell’Unione, commenta con gratitudine definendola “rilevante” e “decisiva”.
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(Nell’immagine il presidente UCEI Gattegna firma il libro degli ospiti del Museo di via Tasso)