…agire

Che ci sia una crescita dell’antisemitismo, è indubbio, e i più recenti attacchi antisemiti a Roma, dalle scritte ai pacchi contenenti teste di maiale, ben lo provano e non mancano di suscitare sdegno e preoccupazione. Gli autori di queste provocazioni vogliono metterci all’angolo, farci smettere di pensare per reagire ai loro attacchi. Per questo, per non dargliela vinta, dobbiamo continuare a usare il nostro cervello, senza sentirci obbligati a difendere l’esistente. Guardare avanti, tentare nuove strade, come se i nazisti e i negazionisti non ci fossero. Agire, non solo reagire. Fare la mossa del cavallo. Sembra facile, ma è difficilissimo. Idee, suggerimenti?

Anna Foa, storica

(27 gennaio 2014)