Qui Milano – Il futuro in Consiglio
Deleghe ed equilibri, momenti culturali e aggregativi, servizi agli iscritti. Il Consiglio della Comunità ebraica di Milano si è riunito per fare il punto della situazione su vari fronti, e prima di tutto sul futuro del suo assetto.
All’ordine del giorno, nell’ambito delle comunicazioni del presidente Walker Meghnagi, la questione della prolungata assenza di tre dei componenti del Consiglio, Ruben Gorjian, Joseph Menda e Daniele Schwarz, eletti nella lista Welcomunity di cui è espressione lo stesso Meghnagi. Tutto il Consiglio si è detto d’accordo sulla necessità di avere chiarezza in tempi brevi, sollecitando una comunicazione per iscritto da ciascuno in merito alle proprie intenzioni. Anche la delega ai rapporti istituzionali è stata rimessa nelle mani del presidente dal Consigliere Daniele Nahum, per incompatibilità con incarichi politici da lui assunti nel frattempo in ambito cittadino.
La riunione è stata anche occasione per presentare un aggiornamento sulla situazione relativa all’accertamento portato avanti negli ultimi anni dalle autorità fiscali nei confronti della Comunità milanese. Meghnagi ha sottolineato il lavoro svolto insieme all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per chiarire lo status delle Comunità ebraiche come enti non commerciali e si è detto fiducioso rispetto a una positiva soluzione della vicenda.
Soddisfazione è stata espressa da tutto il Consiglio per il risultato della serata di raccolta fondi dedicata al servizio di protezione civile e poi in particolare dall’assessore alla Cultura Daniele Cohen per l’andamento degli eventi legati al Giorno della Memoria, con una grande partecipazione di tutta la città, soprattutto rispetto all’apertura del Memoriale della Shoah. La Comunità ebraica di Milano ha tra l’altro aderito al Comitato dell’associazione Gariwo per la Giornata dei Giusti e come ogni anno patrocina il festival del cinema israeliano della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea che si svolgerà dal 23 al 27 febbraio.
Con l’inizio del 2014 si è riproposto invece il tema della riscossione dei tributi, con il Consiglio che, su invito del Consigliere delegato Gad Lazarov, ha approvato l’introduzione di un questionario per coloro che richiedono sconti o esenzioni (sul modello di quanto avviene, per esempio, nella Comunità ebraica di Roma).
L’assessore alla Comunicazione e consigliere UCEI Guido Osimo ha fatto il punto sul progetto di rinnovamento delle testate comunitarie inserito nel bilancio preventivo 2014, spiegando in particolare come si stia lavorando per un sito che offra agli iscritti della Comunità anche una parte riservata e la possibilità di usufruire di alcuni servizi direttamente online.
Decise alcune migliorie per permettere l’ampliamento dello spaccio comunitario di carne a prezzi calmierati, sempre più apprezzato dagli iscritti.
Rinviata infine l’approvazione del trasferimento nel complesso del Tempio centrale di via Guastalla della sinagoga Beth Shlomo, con molti Consiglieri che hanno chiesto maggiori dettagli e chiarimenti in proposito.
Al termine della riunione l’auspicio del coordinatore del Consiglio Simone Mortara affinché i progetti per la gestione strategica e il contenimento del deficit approvati nell’ultimo Consiglio del 2013 e in assemblea possano al più presto essere messi in carreggiata.
Presenti in sala il vicepresidente UCEI Roberto Jarach e i consiglieri Milo Hasbani e Sara Modena.
Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked
(5 febbraio 2014)