Qui Milano – Comunità riunita per i giovani

cinemaCentinaia di persone, giovani e anziani, Consiglieri, rappresentanti delle Associazioni, semplici iscritti. La Comunità ebraica di Milano ha risposto all’appello e si è ritrovata in una serata benefica con raccolta destinata ai movimenti giovani Benè Akiva e Hashomer Hatzair. Contenuto dell’iniziativa, la proiezione dedicata e in anteprima del film “Monuments Men” diretto da George Clooney, ispirato alla storia di quella particolare unità dell’esercito americano che sbarcò in Europa per salvaguardare i tesori dell’arte e ritrovare i capolavori sottratti dai nazisti. Al Cinema Orfeo, a portare il saluto della Comunità è stato l’assessore alla Cultura Daniele Cohen, che ha ringraziato per la presenza tra gli altri anche il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris.
Le anteprime rappresentano da diversi anni un appuntamento sempre più apprezzato dagli ebrei milanesi, come ha ricordato Franco Modigliani, punto di riferimento per l’organizzazione della serata, che ha ricordato come Monuments Men rappresenti solo l’ultimo di una lunga serie di pellicole proposte dalla Comunità prima dell’uscita nelle sale. A presentare il film sono statipoi l’avvocato Silvia Stabile dello Studio legale Negri e Clementi specializzato nelle questioni giuridiche legate all’arte, e il critico televisivo del Corriere della Sera Aldo Grasso.
Poi, per gli spettatori, il momento di lasciarsi catturare dalla storia messa in scena da un cast di primissimo piano (oltre allo stesso Clooney, Matt Damon, Jean Dujardin, Cate Blanchett), con un gioco di contrasti tra dramma, ironia, grandi interrogativi (è giusto mettere a repentaglio vite umane per salvare opere d’arte?).
Nell’ambito di una Comunità in cui spesso viene sottolineato come disaffezione e crisi di partecipazione rappresentino il problema più grande, la folla che ha riempito fino all’ultima poltroncina rossa della grande sala ha rappresentato il segnale migliore.

Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked

(12 febbraio 2014)