Qui Milano – Consiglio, nuovi equilibri
Nuovi equilibri nel Consiglio della Comunità ebraica di Milano. Sono state infatti accettate (con quattro astensioni) le dimissioni di Joseph Menda, eletto nell’estate 2011 con la lista Welcommunity guidata dal presidente Walker Meghnagi che aveva piazzato tutti i suoi candidati conquistando dieci dei 19 seggi in Consiglio.
Al posto di Menda, che ha motivato la sua scelta con impegni professionali che lo hanno condotto lontano dalla città, è subentrato il primo dei non eletti, Gadi Schoenheit candidato con la lista Ken, che passa così da nove a dieci rappresentanti nell’organo consiliare della kehillah milanese.
Nel corso della seduta, cui erano presenti, tra gli altri, anche il vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Roberto Jarach e i Consiglieri UCEI Cobi Benatoff, Milo Hasbani, Sara Modena (oltre a Guido Osimo e Raffaele Turiel, membri del Consiglio comunitario), è stata invece rimandata la presentazione della bozza del Bilancio consuntivo 2013 e la calendarizzazione della sua approvazione.
Spazio invece alla presentazione delle attività comunitarie rivolte ai giovani da parte del Consigliere Afshin Kaboli, che ha raccontato le iniziative lanciate quest’anno, cene di Shabbat, i momenti di incontro “I nonni raccontano” per valorizzare la ricchezza delle diverse provenienze geografiche degli iscritti alla comunità, tornei sportivi, momenti di incontro culturale.
Grande apprezzamento è stato poi espresso dal presidente Meghnagi alla Fondazione Scuola per la riuscita della serata di gala dedicata alla raccolta fondi a favore dell’istituto.
Approvato infine (fatta salvo il passaggio in giunta di una convenzione che ne stabilisca i dettagli) il trasferimento del tempio Beth Shlomo nel complesso di via Guastalla. “Penso sarà molto bello avere nello stesso edificio il minian italiano, sefardita e ahskenazita” il commento di Meghnagi.
Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked
(26 marzo 2014)