Orrore a Kansas City

kansasGià in passato aveva fatto aperta ostentazione del suo antisemitismo il neonazista del Missouri che ieri ha ucciso tre persone seminando il panico nella località di Overland, Kansas City. Frazier Glenn Cross, 73 anni, ha iniziato a sparare nel parcheggio del locale Jewish Community Center e si è poi recato al Village Shalom, casa di riposo a meno di due chilometri di distanza. Il bilancio finale è di tre morti, tra cui una anziana donna e un teenager. Un adolescente di 14 anni lotta tra la vita e la morte in ospedale. Al momento della cattura l’assassino avrebbe urlato: “Heil Hitler”.
Oggi, in segno di lutto, i locali comunitari resteranno chiusi. “Il nostro pensiero – si legge in una nota diffusa ai media – va a tutte le famiglie che hanno sofferto in questo giorno tragico. Ringraziamo inoltre tutti coloro che, a Kansas City e nel mondo, ci hanno immediatamente manifestato vicinanza e sostegno”. Veglie di preghiera interreligiose sono proseguite tutta la notte. Un messaggio di cordoglio per l’accaduto è arrivato anche dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

(14 aprile 2014)