Shirat haYam, un’estate a Ostia in nome dell’accoglienza
Apre domani, per la gioia di un’ottantina di bambini e ragazzi, il centro estivo Shirat haYam, a Ostia Lido. Giunta al quinto anno, l’attività dell’associazione – presieduta da Loretta Kajon, assessore alle Disabilità della Comunità Ebraica di Roma – si occupa di accogliere, intrattenere, far divertire e crescere insieme un gruppo di ragazzi che è in crescita ogni anno, al punto da richiedere, quest’estate, l’uso di tre autobus, che raccolgono i partecipanti per portarli ogni giorno al Centro, dalla capitale. Grazie al finanziamento dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e con il fondamentale aiuto della Deputazione Ebraica di Assistenza, inoltre, l’associazione Shirat haYam riesce a mettere in atto una sperimentazione virtuosa che, al contrario di quello che purtroppo succede in diversi centri estivi privati, permetterà l’integrazione di alcuni ragazzi con handicap anche gravi nelle attività estive. Per sopperire alla carenza di fondi pubblici sono state tante le energie positive messe in campo: per esempio i madrichim che già lavorano nel centro senza chiedere altro che un piccolo rimborso spese hanno passato tutta una notte a impastare e cuocere chalet, per poter vendere il risultato del loro lavoro e donare i fondi raccolti all’associazione.
a.t. twitter @atrevesmoked
(22 giugno 2014)