La sfida dell’informazione

IMG-20150112-WA000(1)Sin dai primi tragici minuti successivi alla carnefica perpetrata nella redazione di Charlie Hebdo, e poi con i terribili fatti di cronaca dei giorni seguenti, febbrile è stato il lavoro in tutte le redazioni italiane per offrire un’informazione completa su quanto accadeva in Francia. La redazione del portale dell’ebraismo italiano www.moked.it e di Pagine Ebraiche ha fatto una chiara scelta a tutela dei valori che costituiscono l’ossatura delle società progredite: la lotta a ogni forma di odio, violenza e fondamentalismo; la piena difesa del diritto di espressione e di satira.

Numerose sono state le iniziative adottate dalla redazione nelle ultime giornate, a partire dall’immediata adesione al presidio organizzato dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana e da altre sigle del mondo editoriale e giornalistico davanti a Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata di Francia a Roma. Una presenza riportata con rilievo dai principali quotidiani (tra cui Corriere e Repubblica) e che è stata annunciata con una nota inviata al segretario generale della Fnsi Franco Siddi. “La determinazione di questi colleghi non sarà dimenticata. Il segno di coraggio tracciato dai cavalieri della democrazia – si legge nella nota – resterà indelebile in molti cuori. Riaccenderà lo strenuo impegno di tutti coloro che restano uniti per respingere ogni intimidazione e non intendono comunque rinunciare né alla libertà d’espressione, né al diritto a un sorriso”.

Forte l’interesse anche sui principali media audiovisivi. Proprio quest’oggi, negli studi di SkyTg24, ospite in studio per commentare i fatti di Parigi il giornalista dell’Unione Adam Smulevich. Una chiacchierata ad ampio raggio sui temi del momento filtrati e raccontati da un osservatorio particolare come quello della stampa ebraica nazionale.

(12 gennaio 2015)