Pagine Ebraiche – International Edition
“Arrivederci a Firenze”
Apre con la visita in Italia del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu la nuova uscita di Pagine Ebraiche International Edition. Un’occasione in cui il premier Matteo Renzi ha ribadito la vicinanza tra i due paesi, già espressa poche settimane fa nel corse della sua visita a Gerusalemme.
Per il pubblico internazionale di Pagine Ebraiche una ricostruzione delle giornate italiane di Netanyahu non solo nei momenti più formali, come la conferenza stampa congiunta a Palazzo dei Cinquecento a Firenze, ma anche di quelli più intimi, tra cui la visita alla sinagoga, che ha incantato Bibi e la moglie Sarah al punto da far esprimere loro il desiderio di tornare il prossimo anno in occasione dei venticinquesimo anniversario di matrimonio: un’idea accolta con calore dalla delegazione di ebrei fiorentini che li ha ricevuti guidati dalla presidente della Comunità Sara Cividalli. Tra i momenti chiave del viaggio del premier di Gerusalemme nella penisola anche la visita all’Expo di Milano e un incontro con un gruppo di leader ebraici, tra cui il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna.
“La scienza e la tecnologia sono più forti di qualsiasi boicottaggio” uno dei messaggi lanciati da Netanyahu, ripreso dal direttore della redazione giornalistica UCEI Guido Vitale per il suo appuntamento con It Happened Tomorrow.
Prosegue la importante collaborazione tra Pagine Ebraiche e la Scuola superiore interpreti e traduttori di Trieste: questa settimana proposta la traduzione di un articolo apparso negli scorsi giorni sul giornale dell’ebraismo italiano che ha suscitato molto interesse, ripreso anche dalla stampa generalista, dedicato alla monografia su Primo Levi firmata da Marco Belpoliti (Guanda editore) in questi giorni in libreria. Autrice della traduzione è Letizia Anelli, una delle studentesse della Scuola che svolge il tirocinio presso la redazione.
A proposito di libri, è “Lessico famigliare” di Natalia Ginzburg, il volume scelto da Daniela Gross per la rubrica estiva dedicata ai Summer Books.
Presentato poi per il pubblico internazionale il numero di Pagine Ebraiche di settembre attualmente in distribuzione, che offre come di consueto un ampio dossier dedicato all’anno ebraico in via di conclusione, il 5775, ripercorrendone le tappe essenziali.
Cosa ci farà mai un cartello pubblicitario grande quanto il muro del palazzo a sei piani su cui è affisso nel centro di Tel Aviv, con la scritta “presto aperta l’ambasciata iraniana in Israele?” A raccontare l’inconsueta trovata, proprio nei giorni in cui l’Iran è al centro del dibattito per via dell’accordo sul nucleare, Daniela Fubini nel suo Double Life.
È in ebraico infine questa settimana la sezione Bechol Lashon, con la docente dell’Università di Torino Sarah Kaminski che nel suo Kol Hasefarim presenta il libro di Ruth Bondi “L’emissario” dedicato alla figura di Enzo Sereni.
Rossella Tercatin
(31 agosto 2015)