Time out – Immagini

funaro È giusto mostrare la foto del bambino siriano morto sulla spiaggia mentre provava ad emigrare? In tanti se lo sono chiesti e una risposta precisa ancora nessuno l’ha fornita. Da una parte non convince la visione buonista per cui non si mostrano le immagini dei bambini morti. Chiudere gli occhi di fronte a questo dramma non ci aiuterà a risolvere il problema e se esistono dei bambini che muoiono in mare perché scappano dalle guerre forse è il caso che se ne inizi a prendere davvero coscienza. Dall’altra l’utilizzo massiccio sui social network produce il rischio opposto, un abuso di queste foto che diventano quasi normali, aumentando il nostro grado di indifferenza. La risposta probabilmente è quella che fa appello alla responsabilità individuale. Non una foto che diventi mezzo di propaganda politica, ma un richiamo sincero alle coscienze che ci sveglia dal torpore da cui siamo avvolti. Non c’è la prova che sia così, ma se ci fosse stata qualche foto forte in passato, magari qualcosa sarebbe cambiato. Alcune di queste foto lo dimostrano perché diventano il simbolo di giustizie intollerabili che rimangono impresse nella storia. Proviamo a prenderne atto e, se questa foto ci fa così male, sforziamoci perché in mare, di bambini morti, non se ne debbano vedere più.

Daniel Funaro

(3 settembre 2015)