Nostra Aetate, voci a confronto
Un esponente per ognuna delle tre fedi monoteistiche a confronto sulla dichiarazione Nostra Aetate. Protagonisti il rav Elia Richetti (nell’immagine), monsignor Gianfranco Bottoni e l’Imam Abd al-Ghafur Masotti, incontratisi alla Fondazione Ambrosianeum in occasione dell’uscita del libro di Riccardo Burigana “Fratelli in cammino. Storia della Dichiarazione Nostra retate” (Edizioni Terra Santa).
“Venticinque anni fa il raV Giuseppe Laras e il cardinale Carlo Maria Martini sottolineavano come la dichiarazione fosse recepita solo ai vertici e non alla base. Credo che oggi le cose siano cambiate e il messaggio sia oggi più ampiamente diffuso”, ha ravvisato rav Richetti. Ciononostante, ha osservato monsignor Bottoni, esistono ancora alcune criticità, per cui sono ancora necessarie “riforme della liturgia” e un” approfondimento dell’esegesi” in alcuni punti ancora carente.
Ad intervenire anche il curatore di Gallerie d’Italia Giovanni Morale, l’architetto Stefano Boeri, il responsabile cultura del Pd Milano Daniele Nahum, Paolo Branca della locale arcidiocesi, la giornalista Arianna Giunti, l’esponente della comunità ebraica milanese Vittorio Bendaud, Abd al-Sabur Turrini (Coreis) e Francesca Parvizyar (Waiting for).
(3 dicembre 2015)