Se Auschwitz diventa un gioco
Indignazione diffusa
La macabra app di Google Play “Campo di Auschwitz Online”, portata all’attenzione dell’opinione pubblica sul nostro notiziario quotidiano di venerdì, è al centro di un approfondimento di Repubblica online (Alberto Custodero). Ad essere registrate, oltre al nostro intervento, anche le reazioni del parlamentare PD Emanuele Fiano (“Non smetterò mai di battermi, perché la banalizzazione della storia, che sia mossa da un disegno politico o da ignoranza, venga battuta con ogni mezzo lecito, magari per esempio vietando in Italia questa app”) e del Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano che si dice preoccupato per l’antisemitismo in rete (“dove è più facile origliare quel che si muove nella pancia del Paese, dove sempre più evidenti sono i rigurgiti antisemiti e antisionisti, con il ritorno di pregiudizi e stereotipi pesanti, caricature di profili ebraici simili a quelli che circolavano nella Germania nazista”).
(19 giugno 2016)