…Predappio

L’Austrian Holocaust Memorial award è stato conferito quest’anno al sindaco di Predappio per la sua opera nel tener viva la memoria dell’antifascismo e della Shoah. Confesso di esserne rimasta molto colpita. Il riconoscimento premia l’iniziativa del sindaco di Predappio volta a creare nella città natale di Mussolini un museo del fascismo. Nelle polemiche che hanno seguito mesi fa la proposta non mi sembra nemmeno che sia stata sottolineata la volontà antifascista del sindaco, ma semmai la necessità di uno sguardo storiograficamente solido (come se gli storici finora si siano raccontati barzellette). Ora che il sindaco decida di aprire accanto alle rivendite di gadgets frequentati da schiere di nostalgici a braccio teso un museo volto a spiegare storicamente il fascismo può anche essere un’iniziativa lodevole, sempre che se ne tengano presenti le motivazioni turistiche. Ma che sia premiato per la sua opera nel salvaguardare la memoria della Shoah, mi sembra francamente eccessivo. Stiamo perdendo anche il senso del ridicolo e finiremo per credere che Predappio sia l’ombelico del mondo.

Anna Foa, storica

(5 settembre 2016)