Turchia-Israele, accordi sul gas

rassegnaMentre l’Opec, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, ha trovato l’accordo sul taglio della produzione per fronteggiare l’eccesso di offerta sul mercato (con l’obiettivo di alzare il prezzo del greggio), Israele e Turchia lavorano insieme sul fronte del gas (Corriere). Il progetto è quello di portare, racconta Avvenire, il gas israeliano del giacimento Leviathan attraverso i condotti turchi sul mercato globale. Un’operazione, afferma il gruppo energetico turco Zorlu, per cui serviranno almeno tre anni di lavoro ma che potrebbe favorire la stabilizzazione di una parte dell’area mediorientale. E in questa direzione sembra andare l’imminente firma di un accordo strategico sul settore energetico tra Gerusalemme e l’Egitto.

Terrorismo, l’espulsione dall’Italia di un reclutatore per la jihad. Frequentava la moschea di Firenze in Borgo Allegri e prima ancora la moschea abusiva di Prato dove avrebbe avvicinato e spinto verso l’estremismo un giovane pakistano espulso un anno fa. Per questi motivi, oltre a contatti sospetti con i jihadisti, il Viminale ha ordinato il rimpatrio di Mahmood Khan Zia Afgaal, 42 anni, anche lui pakistano, residente a Firenze dove era tornato pochi giorni fa dopo un periodo in Pakistan (Corriere Fiorentino).

Bologna, il giudice e i paragoni impossibili con Salò. A prescindere dalle proprie posizioni a favore o contro il referendum sulla Costituzione, la presa di posizione del presidente del Tribunale di Bologna Francesco Caruso non può che essere definita inaccettabile. Paragonare chi voterà sì domenica a chi scelse la repubblica di Salò altro non è che un oltraggio alla storia: “I sinceri democratici che credono al Si riflettano. – scrive il giudice sul suo profilo Facebook, come racconta Repubblica Bologna – Nulla sarà come primae voi sarete stati inesorabilmente dalla parte sbagliata, come coloro che nel ’43 scelsero male, pur in buona fede”.

Cosa mangiare in Israele. Sul Corriere della Sera un ampio servizio sulla cultura culinaria israeliana: da Machane Yehuda a Gerusalemme fino al miglior locale dove assaggiare il humus a Tel Aviv, il quotidiano presenta, attraverso diverse voci israeliane e non, la grande complessità di sapori che Israele offre. Sul quotidiano anche un’intervista allo scrittore israeliano Etgar Keret che racconta la sua scelta di essere vegetariano.

Mnuchin, la scelta di Trump per il Tesoro. Sarà Steven Mnuchin, 53 anni, a guidare il il ministero del Tesoro durante la presidenza Trump. Lo ha annunciato nelle scorse ore il futuro presidente degli Stati Uniti. “Mnuchin è l’esponente di una delle famiglie più in vista della comunità ebraica di New York.- scrive il Corriere – Suo padre è stato partner di Goldman Sachs, la banca d’affari dove anche lui ha lavorato per 17 anni. Nel 2007, con il fondo OneWest Bank, Mnuchin ha condotto una serie di spericolate operazioni sui cosiddetti mutui sub prime, realizzando ingenti profitti, mentre l’esplosione della bolla immobiliare investiva l’economia americana”.

Daniel Reichel twitter @dreichelmoked

(1 dicembre 2016)