Gentiloni a Palazzo Chigi:
“Qui per aiutare il dialogo”

rassegnaMolti i ritratti dedicati oggi sui quotidiani a Paolo Gentiloni, al suo impegno politico, alla sua rete di relazioni. Il Corriere ricorda tra gli altri come, al Campidoglio, in occasione del Giubileo e in qualità di assessore competente, strinse legami forti “con la Chiesa, l’imprenditoria, i costruttori, il volontariato, la comunità ebraica, i commercianti”. Titola il quotidiano di via Solferino: “Le tante vite di Paolo il felpato: io qui per aiutare il dialogo”.
“L’augurio che rivolgiamo al Presidente del Consiglio incaricato onorevole Paolo Gentiloni, nella speranza che dal Parlamento arrivi il più ampio sostegno alle priorità indicate dal Quirinale e alla compagine di governo che sarà proposta, è che il suo mandato a Palazzo Chigi possa svolgersi in un clima politico disteso e di collaborazione tra tutti i partiti e le componenti che credono nei valori della Costituzione per affrontare al meglio le molte sfide che attendono il paese” il messaggio inviato ieri dalla Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni.
“Istituzioni nazionali e internazionali, associazioni, comuni cittadini: oggi più che mai – proseguiva il suo messaggio – c’è bisogno di un argine democratico solido per rispondere con efficacia a diverse insidie che mettono a rischio il nostro futuro. Dal terrorismo islamico che minaccia i nostri valori e sbarra la strada alla crescita della pace in Medio Oriente ai nuovi venti di odio che spirano in Occidente, dalla violenza digitale al tentativo di disgregazione di intere comunità. Gli ebrei italiani, come sempre, sono pronti a dare il proprio leale contributo per tutelare i valori nazionali di libertà e di democrazia”.
Il quotidiano Romano Il Tempo, tra gli altri, raccoglie diverse opinioni sull’argomento internamente alla Comunità ebraica.

Raggi, pochi fatti. Verso i sei mesi di leadership a Roma per la sindaca Virginia Raggi. “Gaffes e pochi fatti” titola il Corriere Roma nel ripercorrere il suo mandato. “Assente ai primi funerali delle vittime romane del terremoto del 23 agosto scorso – si legge – la sindaca ha inanellato una gaffes anche con la comunità ebraica: dopo aver ignorato per due giorni la scomparsa di uno degli ultimi testimoni della Shoah, Settimio Piattelli, dal Campidoglio sono partite le condoglianze ma con la foto sbagliata”.

Paolo De Benedetti (1927-2016). “De Benedetti, fedeltà ebraica e convinzioni cristiane” titola La Stampa nel ricordare la figura di Paolo De Benedetti, il grande biblista e teologo astigiano scomparso nelle scorse ore all’età di 89 anni. “Non esitava a definirsi un ‘marrano’, Paolo De Benedetti, che ricevette il battesimo a dieci anni. Ma sempre oscillando tra fedeltà ebraiche (ebreo era il padre) e convinzioni cristiane, considerate ‘egualmente irrinunciabili'” scrive il quotidiano torinese, che lo definisce anche “un alfiere dell’ecumenismo”.

Chanukkah accende la Triennale. In evidenza su La Stampa l’appuntamento in programma domani alla Triennale di Milano con l’inaugurazione della mostra dedicata ai Lumi di Chanukkah della Comunità ebraica di Casale Monferrato. “Un evento artistico di ampio respiro che varca i confini nazionali perché le opere portano la firma di grandi artisti contemporanei” scrive La Stampa. La collezione, viene inoltre ricordato, nacque nel 1994 da un’idea del designer milanese Elio Carmi, che discutendone con Antonio Recalcati, Aldo Mondino e Paolo Levi, “propose di stimolare uno sviluppo dell’arte ebraica partendo da un oggetto simbolo di luce che fornisse ampie sollecitazioni”.

Orrore al Cairo. “Non è certo una novità. Da decenni ormai i cristiani in Egitto sono vittime di persecuzioni e attentati. In genere si tratta di estremisti islamici e organizzazioni legate in vario modo ai Fratelli musulmani. È accaduto cinque anni fa contro una delle basiliche maggiori di Alessandria. Di recente si è ripetuto anche qui, nel centro del Cairo”. Così Ishak Ibrahim, attivista e membro della chiesa copta in un’intervista al Corriere sul sanguinoso attentato avvenuto ieri nella capitale egiziana.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(12 dicembre 2016)