Gli Usa e la protesta inventata Storia di una bufala natalizia
A Lancaster, in Pennsylvania, una famiglia ebraica ha protestato contro la recita di Natale organizzata nella scuola elementare del figlio. La scuola ha cancellato l’evento. Fox News e il sito Breitbart hanno rilanciato la notizia, sostenendo che dei “genitori si sono lamentati perché nella recita (basata su A Christmas Carol di Charles Dickens) c’era la frase ‘Dio ci benedica, benedica tutti noi’”. A causa della notizia riportata da Fox News e il sito Breitbart, la famiglia ebraica ha subito pressioni e per paura di ritorsioni ha deciso di lasciare la contea di Lancaster.
Fin qui il resoconto di quanto è emerso dai media nelle scorse ore: il problema è che i fatti riportati in questo modo sono falsi e sono l’ennesima dimostrazione del proliferare di informazioni non verificate quando non volutamente distorte.
La famiglia ebraica di Lancaster esiste e aveva chiesto alla scuola elementare in questione se il figlio poteva non partecipare alla recita. Una richiesta accordata dalla scuola che poi però, per questioni legate al monte ore – e non per una immaginaria protesta dei genitori – ha scelto di rinunciare alla recita. Alcuni educatori inoltre avevano chiesto di evitare di mettere in scena A Christmas Carol “in modo da rispettare le diverse origini culturali e religiose rappresentate dagli studenti della scuola”.
Fox News e Breitbart, questo è vero, hanno rilanciato la notizia, facendo intendere che questi “ignoti genitori” avessero protestato contro la recita e facendo leva sul presunto scandalo del mancato rispetto di una tradizione natalizia da parte della scuola.
Falso invece che la famiglia abbia deciso di lasciare la contea a causa delle pressioni, come riportato dal sito Lancaster Online. Sono sì andati via ma per vacanza. “Le notizie che sostengono che una famiglia ebraica sia ‘fuggita’ dalla Contea di Lancaster sono false e dannose” ha dichiarato Nancy Baron-Baer, direttrice regionale dell’Anti Defamation League (Adl), organizzazione che ha contattato la famiglia in questione per verificare i fatti. “Abbiamo parlato con loro e ci hanno spiegato che sono andati via per una vacanza. Storie come questa possono seminare la paura nella Comunità ebraica e non solo, ed è importante che questa diffusione di disinformazione venga fermata”, ha conclusa Baron-Baer.
Vero invece una parte di quanto ha riportato il Lacaster Online, ovvero che il figlio della famiglia in questione è stato importunato a scuola a causa delle false notizie messe in circolazione da Fox e Breitbart.
Daniel Reichel