Luzzati, l’omaggio dei giovanissimi

Dopo le parole dei grandi, che nel corso della mattinata hanno animato un incontro scandito da tanti ricordi e da tante emozioni, è stata la volta dei più piccoli.
Sono stati loro gli assoluti protagonisti della seconda parte della giornata “Guarda il cielo e conta le stelle” organizzata in onore di Emanuele Luzzati a dieci anni dalla scomparsa. Una giornata, frutto della collaborazione tra Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e Comunità ebraica di Roma, che nel nome del grande animatore e illustratore genovese ha riportato all’attenzione di molti i suoi ideali, le sue speranze, il suo tratto inconfondibile.
“Un sognatore che non ha mai smesso di farci sognare”. Definizione su cui tutti avevano convenuto nel corso della mattinata e di cui si è trovato traccia anche negli elaborati realizzati dai ragazzi che, giunti da molte città d’Italia, hanno preso parte ad alcuni laboratori creativi ispirati alla sua opera.
luzzati 2Un pomeriggio pieno di fantasia e di colori, nella sede del museo ebraico romano, grazie alla conduzione e alla capacità di intrattenimento di Elisa Pezzolla dell’Officina Didattica Museo Luzzati. E inoltre, per grandi e piccini, un pomeriggio segnato anche dalla visita guidata alle formelle in maiolica “I 12 mesi Ebraici” (1960) e la proiezione del cortometraggio “Jerusalem” realizzato da Luzzati stesso e da Giulio Gianini.

(6 febbraio 2017)