melamed, razzismi – #ScuoleNoHate alla Camera

Si è svolto alla Camera dei Deputati il convegno “Scuole contro l’odio. Web resilienza e peer education #ScuoleNoHate”, in occasione della tredicesima Settimana contro il razzismo, promossa dall’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e organizzato dalla delegazione parlamentare presso il Consiglio d’Europa e dalla No Hate Alliance coordinata dalla deputata Milena Santerini in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
A intervenire, dopo l’introduzione del Presidente della delegazione Michele Nicoletti e con il coordinamento di Pier Cesare Rivoltella, docente di Media education presso l’Università Cattolica di Milano, la Ministra Valeria Fedeli, che ha voluto rimarcare come “l’uso della parola non va mai sottovalutato. Dobbiamo farlo capire alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi. Contro il linguaggio dell’odio porteremo avanti una campagna nelle scuole, coinvolgendo anche i genitori”.
“Non trattare come normale il linguaggio offensivo, la volgarità e il disprezzo”, le ha fatto eco Milena Santerini. “Occorre reagire prima che questi fenomeni si diffondano e facciano danni ancora più gravi. A partire dalla scuola, che deve sviluppare ‘web resilienza’ e ‘peer education’”. Di fronte alle manifestazioni d’odio, intolleranza e razzismo, soprattutto online, la risposta più efficace deve provenire dagli studenti e dalle scuole stesse: questo il senso dell’iniziativa. E per questo nel corso dell’incontro sono stati presentati i progetti di campagne, attività didattiche, video e blog delle scuole e delle università, elaborati da classi di scuola superiore e rivolti ai coetanei, incentrati sulla “web resilienza”, la capacità di resistenza della Rete per reagire alla violenza, al cyberbullismo e al razzismo. A partecipare, gli studenti dell’Università di Cagliari che con il progetto REACT hanno vinto a Washington il terzo premio del Facebook Global Digital Challenge, i ragazzi che hanno creato Radio Immaginaria, la prima radio nazionale fatta interamente da adolescenti, e i giovani di Radio Voice Book, nata dall’esperienza del Liceo Kennedy di Roma.
A portare infine la loro testimonianza, la campionessa paralimpica Bebe Vio, con un videomessaggio, e la scrittrice Igiaba Scego. È intervenuta Elena Centemero, Presidente della Commissione Uguaglianza e Non-discriminazione dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.

Marco Di Porto

(24 marzo 2017)