…terrorismo

Non mi ha mai appassionato il dibattito, ripreso dopo gli eventi di Barcellona, se il terrorismo internazionale sia comandato dall’alto in stile mafia siciliana, oppure se si sia tutti in balia di frustrati o malati mentali che decidono di uccidere persone al mattino dopo essersi alzati. Mi ricorda un po’ la questione dell’uovo e della gallina. Capiamo bene che le due cose non sono in contraddizione e che ad essere centralizzata è la propaganda, verso cui si mostrano sensibili soggetti di varia natura e condizione sociale. Per questo non mi unisco al coro di chi si felicita della scarsa potenza di fuoco di un Isis morente. Morente, forse, nella sua versione statuale, ma non per questo in declino nella sua macchina propagandistica. È chiaro a tutti il suo processo di al-qaedizzazione ed è altrettanto chiaro che le cause che lo hanno fatto sorgere sono ancore tutte sul campo.

Davide Assael

(23 agosto 2017)