…Sukkot

Sukkot è una festa spesso associata all’idea di instabilità. Del resto cosa c’è di più provvisorio di una casa non stabile? Ma allo stesso tempo è l’unico momento in cui generazione, una volta uscita dall’Egitto e dopo aver abbandonato la propria casa, si fa una casa propria. Uno spazio che è provvisorio ma che, proprio perché in esso si è inviatati a entrare, in un contesto (il deserto) che pur sembra il non luogo per eccellenza, esprime il senso e la direzione del proprio peregrinare e forse, come ci ricorda il salmo 107, ci aiuta a dare un senso e un perché al nostro agire.

David Bidussa, storico sociale delle idee