Chanukkah nel segno della musica
A Parma il verdetto del concorso UCEI

La prima luce di Chanukkah accesa in piazza, poi spazio alla musica e infine all’atteso verdetto che sancirà il vincitore della prima edizione del Concorso di composizione musicale nella tradizione ebraica di scena in queste ore a Parma. L’appuntamento è per questa sera alle 17.00 alla Casa della Musica dove i quattro finalisti del concorso, organizzato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in collaborazione con Parma OperArt e sotto la direzione artistica del Maestro Riccardo Joshua Moretti, porteranno sul palco i propri brani, ispirati alla tradizione ebraica ed eseguiti dall’Orchestra Filarmonica Italiana, con i suoi sedici solisti. Dopo l’esibizione (aperta al pubblico e gratuita), preceduta dall’accensione del primo lume di Chanukkah, la giuria dichiarerà chi tra i quattro compositori selezionati si aggiudicherà il primo premio del concorso.
Diverse le partiture inviate da compositori provenienti da vari paesi e valutate da una qualificata commissione formata, – oltre che da Moretti Consigliere UCEI -, dal professor Hervé Roten, Directeur Institute Européen des Musiques Juives (Parigi), dal Maestro Nimrod Borenstein, compositore (Londra), dal Maestro Luca Tessadrelli, docente di composizione del Conservatorio di Parma.
I quattro finalisti sono il Maestro Lodi Luka, compositore, pianista e direttore d’orchestra nato a Shkoder (Albania) che presenta la sua composizione dal titolo “Shirah” per viola e archi; Francesco Melani, giovane compositore parmigiano che per la sua composizione si rifà al Salmo 122 che induce una sensazione diffusa di pace e sicurezza per celebrare Gerusalemme, nel suo brano il canto con la partecipazione della cantante Giulia Di Cagno ed uno strumento particolare come il Gong; Gianmartino Durighello, compositore che nell’ultimo decennio si è particolarmente dedicato alla musica cameristica su temi della cultura ebraica collaborando soprattutto con Alberto Mesirca per il quale ha scritto Sefèr Torah (Disco d’Oro 2007 al Concorso Pittaluga) che presenta la sua composizione “Simchat Yerushalaim”; infine il compositore e clarinettista francese Alexis Ciesla che si interessa negli ultimi anni all’improvvisazione e alla tradizione musicale orientale e che eseguirà il brano “Shotns un likht” per clarinetto, flauto, violino, sax alto e tenore e contrabbasso.