Un nuovo Consiglio per l’Ugei
L’Unione dei Giovani Ebrei d’Italia ha un nuovo Consiglio. I partecipanti al Congresso ordinario svoltosi a Roma nel fine settimana hanno eletto (in ordine di preferenze ricevute) Keren Perugia, David Fiorentini, Ruben Forti, Ruben Spizzichino, Yosi Tesciuba, Clemy Raccah, Joel Terracina, Manuel Amati e Graziano Di Nepi.
Un evento molto partecipato e con tanti volti nuovi che hanno scelto di intervenire, per la soddisfazione della presidente uscente Carlotta Jarach (che ha scelto di non ricandidarsi).
Spiega Jarach a Pagine Ebraiche: “È stato un anno ricco di cose belle, un anno in cui le tante iniziative prese dal Consiglio hanno lasciato il segno. Lo conferma la significativa partecipazione a questo Congresso romano. Un segnale importante da raccogliere per il futuro”. Proprio pensando al futuro, Jarach ha lasciato alla dirigenza Ugei che entrerà in carica nelle prossime settimane una serie di linee guida utili per orientarsi nelle progettualità che il nuovo Consiglio sceglierà di implementare.
Particolarmente apprezzata dai presenti la proposta che nel 2020 ci si adoperi per organizzare un evento speciale nel 25esimo anno dalla costituzione dell’Ugei. Una iniziativa di cui, afferma Jarach, “dovranno essere gettate le basi già nel 2019”.
Dedicate a questioni logistico-organizzative numerose delle mozioni votate nelle scorse ore dai partecipanti al Congresso. Un Congresso straordinario, è stato stabilito, sarà invece convocato per discutere delle politiche di apertura e inclusione dell’Unione.
Sono stati ospiti del Congresso Ugei, tra gli altri, la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, il rabbino capo rav Riccardo Di Segni e la presidente UCEI Noemi Di Segni.
(21 ottobre 2018)