Les temps ont changé
“L’Italia, un laboratorio politico a livello mondiale”, ha sostenuto in questi giorni Steve Bannon in merito alle prossime elezioni europee. Un modello per guidare non solo l’Europa ma per ispirare l’intera “internazionale sovranista”, quella che comprenderebbe tutti i maggiori partiti nazionalisti ed anti-establishment nati in questi anni. Il ministro Salvini insieme a Trump e Bolsonaro, – e chissà anche Putin, Erdogan e Orban – sarebbero i “principali difensori dei valori giudaico-cristiani”. Quali siano questi valori o queste radici d’un tratto riscoperte e tinte di rosa sinceramente ancora è poco chiaro, ma in ogni caso penso che la storia vi abbia poco a che fare. Forse togliendo il primo prefisso, è qualcosa che riguarda di più un certo tipo di cristiano-conservatorismo. Come quello che verrà sbandierato all’imminente “Congresso Mondiale delle Famiglie” che si terrà a Verona. Dal quale persino i vertici vaticani avrebbero preso in qualche modo le distanze, ma saranno presenti invece, insieme a numerosi ministri (tra cui quello dell’Istruzione), personaggi che sosterrebbero la pena di morte per gli omosessuali o il cui leitmotiv è comunque “basta migranti, più bambini cristiani” – come asserito esplicitamente dalla ministra ungherese Katalin Novak -. L’Ansa, riportando un’inchiesta del sito OpenDemocracy, scrive poi che “’fondamentalisti’ cristiani della destra americana legati a Donald Trump e Steve Bannon, insieme a una dozzina di altri gruppi, hanno riversato in Europa ‘fondi opachi’ per almeno 50 milioni di dollari” diretti, oltre che a politici, ad associazioni che saranno proprio in prima fila al congresso.
In questa atmosfera allegra e conviviale non mancheranno neppure i fascisti veri e propri: Forza Nuova per esempio ha ufficializzato la propria presenza nelle giornate scaligere, rinominando Verona “Vandea d’Europa”. Del resto, come ha ben descritto una recente inchiesta dell’Espresso i gruppi neofascisti hanno stretto in questi anni sempre più frequenti alleanze manifeste o sotterranee con i principali partiti di Destra, come la Lega, soprattutto a livello locale. Tutti insieme appassionatamente dunque, e nella riscoperta dei valori “giudaico-cristiani” non c’è da preoccuparci se tra tante croci ne vedremo anche qualcuna uncinata o celtica. Les temps ont changé.
Francesco Moises Bassano