Merkel: “Antisemitismo, una minaccia per la democrazia e la libertà”
In una Germania segnata in queste settimane da gravi episodi di antisemitismo e dal rafforzarsi dei movimenti di estrema destra, il World Jewish Congress ha voluto rendere pubblico il suo apprezzamento per l’impegno della cancelliera tedesca Angela Merkel contro l’odio e in difesa dell’ebraismo. A Merkel infatti il presidente del Congresso ebraico mondiale Ronald Lauder ha consegnato nelle scorse ore il Theodor Herzl Award 2019, un riconoscimento conferito a chi, nel segno degli ideali di Herzl, si impegna a costruire un mondo più sicuro e tollerante per il popolo ebraico. “Considero questo premio che porta il nome di Theodor Herzl come un impegno a non accontentarsi mai per ciò che è stato raggiunto e a continuare a lottare per un futuro migliore”, ha ringraziato Merkel nel corso della cerimonia organizzata al centro ebraico di Monaco di Baviera che ha visto la partecipazione, tra gli altri, della presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni. Ricordando l’attacco alla sinagoga di Halle durante lo scorso Kippur, Merkel ha sottolineato come queste violenze siano “profondamente preoccupanti; sono dirette contro gli ebrei del nostro paese ma non solo contro di loro. Perché ci attaccano tutti: ebrei e non ebrei, tutto ciò che il nostro Paese rappresenta, i nostri valori e le nostre libertà. Colpiscono il cuore della nostra esistenza comune, perché scaturiscono da un profondo odio per la democrazia. Non dobbiamo mai accettare il fatto che la gente in Germania debba vivere nella paura a causa delle proprie convinzioni religiose. Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per garantire che possano vivere la loro vita in libertà e sicurezza. L’antisemitismo e il razzismo non iniziano con atti di violenza; è molto più subdolo di così. – ha affermato Merkel – Dobbiamo fare in modo di non svegliarci solo quando le parole saranno diventate fatti”. La cancelliera ha sottolineato il fatto che l’odio prolifera non solo per le strade ma anche online e che la Germania sta prendendo provvedimenti per fare ulteriori passi avanti nel contrasto di antisemitismo e razzismo sulla rete.
Nel consegnare il premio, il Presidente Lauder ha sottolineato i progressi compiuti nella Germania del dopoguerra per ricostruire se stessa e sradicare il suo oscuro passato nazista. “Lei, Cancelliera Merkel, è l’icona di questo incredibile successo. La custode della democrazia, della civiltà e dell’Europa.. Lei ha sempre sostenuto la comunità ebraica in questo paese. È sempre stata al fianco di Israele”. Lauder ha poi definito il ruolo di Merkel come un argine contro “l’instabilità, l’irrazionalità, l’estremismo, l’odio, l’antisemitismo”. Non bisogna però abbassare la guardia, ha ammonito il presidente del World Jewish Congress: “l’antico odio contro gli ebrei sta rialzando la sua terribile testa in tutta Europa”. “Dobbiamo essere uniti contro l’antisemitismo, il razzismo, l’islamofobia, la xenofobia e l’omofobia. Dobbiamo combattere gli odiatori di ogni popolo e di tutti i popoli. E ora tocca a tutti noi agire” il suo messaggio, accompagnato dall’invito ad applicare alcune misure a tutela della comunità ebraica tedesca. Tra queste, la protezione delle sinagoghe con dispiegamento di agenti di polizia, sanzioni maggiori e sostanziali per chiunque commetta un attacco antisemita, il divieto di qualsiasi tipo di discorso di odio contro qualsiasi gruppo su Internet, l’impegno dei partiti politici ad espellere qualsiasi membro che si rifaccia all’ideologia neonazista e la messa al bando dei partiti che vi si ispirino. “La democrazia tedesca deve difendersi, difendere i suoi cittadini e difendere i suoi ebrei dalle forze oscure che stanno risorgendo, all’estrema destra e all’estrema sinistra”, ha detto il presidente Lauder.