Ebrei italiani, dall’Unità ad oggi
Una settimana per la conoscenza
Un’iniziativa annuale che pone all’attenzione del pubblico l’esperienza dell’ebraismo italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Si propone così la prima Settimana di studi internazionali sull’ebraismo italiano, lanciata dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano e dalla Foresteria di Camaldoli, in collaborazione con l’Alessandro Nangeroni International Endowment. Ogni anno, si annuncia, le Settimane saranno dedicate ad un tema specifico, a sottolineare il contributo dato dall’ebraismo alla storia e alla cultura italiane.
I convegni, sotto la direzione di Gadi Luzzatto Voghera e Gabriele Boccaccini, come momento di incontro e confronto tra tutti coloro che in Italia, Israele, Stati Uniti e altri contesti geografici si occupano della materia e, viene sottolineato, si rivolgono a un ampio pubblico interessato a comprendere la realtà variegata dell’ebraismo in Italia e la ricchezza di apporti e interazioni con la società italiana nel suo complesso”. La prima scadenza per proporre interventi è il prossimo 15 gennaio. Per candidarsi è necessario scrivere all’indirizzo direzione@cdec.it.
Per la Foresteria di Camaldoli, che ospita gli incontri, “essi rappresentano nella loro valenza storica e culturale un importante e necessario completamento ai Colloqui ebraico-cristiani di dicembre, giunti ormai alla loro quarantesima edizione”. Per la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea “essi sono parte integrante della missione istituzionale volta allo studio e alla divulgazione di temi legati all’esperienza ebraica contemporanea in Italia”.
Il primo incontro, in programma dal 19 al 24 luglio del 2020, avrà per tema Donne ebree d’Italia: storie e testimonianze. Nel 2021 la Settimana sarà invece dedicata a Musica ed ebraismo italiano: Gli ebrei nella musica italiana dell’Ottocento e Novecento.
(18 dicembre 2019)