Ursula Von der Leyen:
“Draghi, lavoro straordinario”

Sembra allargarsi il sostegno dei partiti a Mario Draghi, sempre più vicino a diventare il prossimo Presidente del Consiglio. Aperture sono arrivate nelle scorse ore anche dai Cinquestelle e da una parte rilevante del centrodestra. “Cresce il fronte del sì”, riassume in prima pagina il Corriere. Così Repubblica: “Draghi, il giorno del sì”.
Ursula Von der Leyen, la presidente della Commissione europea, in una intervista con La Stampa afferma: “Come sapete abbiamo una regola d’oro: non commentiamo mai le questioni politiche interne. Posso solo dire che Draghi alla Bce ha svolto un ruolo straordinario e di questo sono tutti consapevoli. Non solo in Italia”. 

L’uccisione di Lokman Slim, 58enne editore e intellettuale anti-Hezbollah, scuote il Libano. Tra le ipotesi più accreditate c’è quella di un omicidio mirato, orchestrato dal gruppo terroristico per reprimere il dissenso. Un’ipotesi per ora. “Quel che è certo – scrive Repubblica – è che questo omicidio ha colpito un Paese già piegato dalla crisi economica, dal Covid e dalla terribile esplosione al porto di Beirut di agosto”. 

Ieri è anche arrivata la notizia della condanna a venti anni di carcere per Assadollah Assadi, diplomatico iraniano che un tribunale belga ha riconosciuto colpevole dell’organizzazione di un attentato (fortunatamente sventato) a Parigi. La condanna di Assadi, sottolinea il Corriere, racchiude molti aspetti. Tra cui quello di chiamare direttamente in causa l’Iran. In questo senso una sponda “a quanti chiedono che Joe Biden non riapra il dialogo con Teheran”. 

Nell’intervista con La Stampa, a Von der Leyen viene chiesto un riscontro sulla campagna di vaccinazione in atto e sullo scarto importante, a livello di performance, con Israele. Von der Leyen lo giustifica così: “Si tratta di un Paese altamente digitalizzato, il che è positivo. Ma loro hanno accettato di cedere alle società i dati sanitari dei cittadini. Noi non lo faremmo. Abbiamo un approccio diverso per quanto riguarda la privacy”. 
Il Paese viaggia intanto spedito verso l’immunità di gregge. “Il ministero della Sanità – si legge sul Giornale – punta per domenica notte ad avere l’80% degli over 50 vaccinati, e vorrebbe far calare a 100 i malati gravi”. 

La proposta di legge contro la propaganda fascista e nazista lanciata dal Comune di Sant’Anna di Stazzema ottiene, tra gli altri, il sostegno di Roberto Benigni. “Servono 50mila firme perché la proposta arrivi in Parlamento. E ora che l’attore e regista ha appoggiato l’iniziativa – scrive La Stampa – l’obiettivo sembra davvero a portata di mano”. 

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(5 febbraio 2021)