In Italia le salme
di Attanasio e Iacovacci

Le salme di Luca Attanasio e di Vittorio Iacovacci sono arrivate in serata all’aeroporto di Ciampino. Ad accogliere i feretri il premier Mario Draghi, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Assente, per un’indisposizione, il Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Domani si svolgeranno i funerali di Stato. Prosegue intanto il lavoro degli inquirenti, in un contesto ambientale non semplice. Molte le ombre da dissipare. Scrive La Stampa: “Il gruppo accusato, le Forze democratiche per la liberazione del Ruanda, smentisce e riversa i sospetti sull’esercito regolare congolese. Dall’Onu filtra sconcerto su come è stata organizzata la sicurezza”. Gli investigatori dei Ros, spiega il Corriere, “hanno preteso che i congolesi toccassero il meno possibile la scena del crimine, chiedendo di controllare le armi di tutti i soldati e i ranger della sparatoria”.

Diversi quotidiani, nel raccontare la scomparsa di Lawrence Ferlinghetti, grande protagonista della Beat Generation, si soffermano sulle sue radici ebraico-sefardite. Tra i tormenti che l’hanno segnato fino all’ultimo giorno della sua lunga vita, sottolinea Repubblica, “il mistero del dolore, e l’orrore per quello che può fare un essere umano”.

Su Avvenire, in un editoriale caratterizzato da posizioni di non grande simpatia verso Israele, si esprime l’auspicio che venga ricostruito il tavolo spezzato tra Usa e Iran. “Smontare le sanzioni di Trump – scrive l’autore, il docente universitario Riccardo Redaelli – è meno facile di quanto sembri: occorre l’appoggio del Congresso americano, notoriamente ostile all’Iran e molto sensibile, per usare un eufemismo, ai desiderata di Israele e dell’Arabia Saudita”.

Al via nelle scorse ore Tertio Millennio Film Fest, festival interreligioso di cinema (che ha tra gli altri il patrocinio di UCEI e Pitigliani) promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo. A valutare i lungometraggi, segnala Avvenire, “una giuria presieduta dall’attore, sceneggiatore e regista Giulio Base ed espressione di tutte le comunità religiose coinvolte nel festival”.

Anche la senatrice a vita Liliana Segre interviene a sostegno della nuova proposta di legge popolare partita da Sant’Anna di Stazzema e che prevede “di istituire pene per chi vende oggetti raffiguranti simboli fascisti o nazisti e per chi inneggia a quei regimi con gesti, parole o testi scritti”. Ne parla il Corriere Fiorentino.

Il Fatto Quotidiano presenta il ricettario La Bibbia in Tavola – 40 ricette dall’Eden a Gerusalemme, opera dell’archeologa e storica culinaria Ursula Janssen: “Una divertente commistione tra testo sacro, storia e cucina”.

Nuovo episodio di zoombombing neonazista. L’incursione, riporta Repubblica Torino, è avvenuta durante un incontro del servizio Informagiovani del Comune.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(24 febbraio 2021)