Il titolo dell’ignoranza

Il Fatto Quotidiano del 16 luglio riporta la richiesta di archiviazione della querela della Comunità ebraica di Roma contro l’ex senatore Elio Lannutti, per aver citato i Protocolli dei Savi di Sion a proposito di un suo scritto polemico delle banche e della globalizzazione. La Procura di Roma avrebbe chiesto l’archiviazione perché si sarebbe trattato di un legittimo esercizio di critica. Ci dispiace molto. Ma critica di cosa? Il titolo dell’articolo definisce quella di Lannutti una “teoria sui sionisti”. Vogliamo sperare che si tratti solo dell’ignoranza del titolista del Fatto. Perché siamo di fronte a una bella confusione tra sionismo e Protocolli dei Savi di Sion, il libro di comodino di Hitler, l’infame falso sul complotto ebraico contro il mondo. Lannutti lo aveva citato a proposito della sua polemica contro banche e banchieri, appoggiandovisi. Che c’entra in tutto questo il sionismo? Chi critica Lannutti, il sionismo – come sembra credere Il Fatto – o gli ebrei citando un falso antisemita? Si, vogliamo proprio sperare che si tratti solo dell’ignoranza di chi ha messo quel titolo. Perché il termine “Sion” è di derivazione biblica. Vogliamo credere che Lannutti stesse legittimamente criticando la Bibbia?

Anna Foa, storica