Guidobaldo Passigli
(1939-2022)

È scomparso all’età di 83 anni Guidobaldo Passigli, ex presidente della Comunità ebraica fiorentina e a lungo direttore della tipografia Giuntina oltre che tra i fondatori, in sostegno al fratello Daniel Vogelmann, della casa editrice omonima.
Appena pochi giorni fa aveva avuto occasione di testimoniare un risultato per il quale aveva profuso molte energie: l’apposizione a Grassina di due pietre d’inciampo in ricordo dei nonni paterni Guido e Virginia Passigli, che furono tra le vittime del rastrellamento nazista del 16 ottobre 1943 a Roma e cui ha dedicato un toccante libro di ricordi familiari pubblicato in occasione dello scorso Giorno della Memoria (La “comitiva”).
Ad essere presentato l’unico documento noto, scritto e fatto uscire dal Collegio militare di via della Lungara dove gli oltre mille ebrei catturati dai tedeschi furono imprigionati prima della deportazione ad Auschwitz. Autori del documento proprio i suoi nonni, che alcuni giorni prima avevano intrapreso un viaggio da Firenze a Roma per cercare un po’ di conforto dopo la scomparsa prematura di loro figlio Raffaello, il padre di Guidobaldo, avvenuta alle porte del fatidico otto settembre. Nello stesso periodo il piccolo Guidobaldo avrebbe trovato rifugio nell’istituto di suore di San Giuseppe di via del Guarlone a Rovezzano. A salvarsi anche la madre Albana Mondolfi.
Nel 1946 l’incontro con Schulim Vogelmann, sopravvissuto alla Shoah che ad Auschwitz aveva perso la moglie Annetta Disegni e la figlia Sissel di otto anni, avrebbe rappresentato un nuovo inizio. Da quell’unione, celebrata con un matrimonio l’anno successivo, sarebbe nato Daniel. Il fratello al cui fianco Guidobaldo ha intrapreso numerose iniziative che hanno dato lustro nazionale all’ebraismo e alla cultura ebraica.
I funerali di Guidobaldo Passigli, che è stato presidente della Comunità ebraica di Firenze dal 2010 al 2012, si svolgeranno martedì 29 marzo alle 15 presso il cimitero di via di Caciolle.
Sia il suo ricordo di benedizione.