DAFDAF 153 – Luce, anche sul grande schermo
Il numero 153 di DafDaf, in distribuzione in questi giorni, è dedicato alla luce, in tutte le sue forme, in attesa delle candele di Chanukkah. Anche la copertina ha a che fare con la luce, anche se non è così ovvio vederlo, perché senza la luce non potrebbe esistere il cinema, e l’immagine che apre l’ultimo numero del giornale ebraico dei bambini è un fotogramma di Toti, un cortometraggio del programma per giovanissimi di Dok Leipzig, il festival del documentario e dell’animazione cui abbiamo dedicato alcune pagine (e su cui torneremo). È un festival molto particolare: in una settimana, a Lipsia, vengono proiettati circa 250 tra documentari e film di animazione, con un programma speciale pensato apposta per i più giovani, che compongono anche una delle giurie del festival. Si chiama DOK Kids, e vale davvero la gita.
Buona lettura, e… buona visione!
a.t.
Animazioni e documentari, per fare sul serio
DOK Leipzig è un festival unico: in una settimana a Lipsia, in Germania, vengono proiettati circa 250 documentari e film di animazione. Sono sia lungometraggi e cortometraggi, e il programma per i più giovani, a partire dai 3 anni, si chiama Kids DOK
Ogni giorno, durante tutta la settimana del festival, la programmazione del mattino è pensata apposta per le scuole, con film suddivisi per fascia d’età. Nel pomeriggio e la sera, invece, le proiezioni sono aperte a tutti. E anche per Kids DOK, come per tutto il resto del festival, i registi arrivano da tutto il mondo per parlare dei loro film.
Kids DOK è suddiviso in tre sezioni: film per il pubblico dai 4 anni in poi (si chiama Kids DOK 4+), dai 6 anni in poi (Kids DOK 6+) e Young Eyes.
La sezione Young Eyes propone film adatti a partire dai 12 anni, che sono candidati al premio Young Eyes Award.
La Giuria Young Eyes è composta da ragazzi tra i 12 e i 16 anni e assegna uno dei premi del festival. Scegliere non è facile: i film arrivano da tutto il mondo e gli argomenti sono studiati apposta per il pubblico di bambini e ragazzi, che a DOK Leipzig vengono “presi sul serio”, e non solo fatti divertire.
Quest’anno per gli appassionati di cinema dai 4 anni in su le animazioni – cortometraggi – erano diverse, si andava dal viaggio di un orsetto che cerca il “suo” albero, alle vicende di due cellule che esplorano l’organismo di cui fanno parte.
Per il pubblico 6+ il programma prevedeva quest’anno quattro film d’animazione, tra cui la storia di un maialino gigante che mette in imbarazzo tutto il vicinato e un film sulle stelle cadenti.
Per Young Eyes, invece, adatto a spettatori dai 12 anni in su, sono stati scelti documentari su storie di ragazzi: in una si vede la vita di una adolescente che lotta per la giustizia, quando non è impegnata sul ring, con la boxe, e un’altra produzione racconta un anno di scuola a Berlino, tra orticoltura e cura degli animali. Un film d’animazione, invece, che era stato presentato ad agosto al Locarno Film Festival, è dedicato a un ragazzo alle prese con i commenti degli altri sul suo peso.
La prossima edizione si terrà nel 2025, dal 27 ottobre al 2 novembre e per chi volesse saperne di più il sito, nella sua versione in inglese, è www.dok-leipzig.de/en