Il figlio dell’altra, fra umanità e disperazione

“Abbiamo già avvertito i tuoi genitori, stanno arrivando”, dice Yassin. “Quali?” è l’insolita risposta di Joseph, sdraiato su un letto d’ospedale. E non perché sia in stato confusionale, ma perché effettivamente non sa più chi siano i suoi genitori. I due personaggi sono infatti i protagonisti del film Il figlio dell’altra, della regista ebrea francese Lorraine Lévy, proiettato ieri sera in anteprima al cinema Anteo di Milano. La Comunità ebraica, che ha organizzato l’evento riempiendo una sala da quattrocento posti, ha devoluto tutto il ricavato ai movimenti giovanili.

Ticketless – Il Po gelato

Quante volte si attraversa il Po, viaggiando in treno da Torino a Ferrara (o viceversa)? A seconda del tragitto scelto, tre volte, forse di più. Quando mi capita di fare questo viaggio in prossimità del 27 gennaio, Giorno della Memoria, …

Famiglie

Il problema del matrimonio tra omosessuali, e segnatamente della possibilità che le coppie dello stesso sesso possano ricevere figli in adozione, è tornato prepotentemente, in questi giorni, al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica in Francia e in Italia, a seguito, rispettivamente, …

Voci a confronto

La radice e i rami selvatici. È significativa l’immagine biblica usata dall’arcivescovo Walter Kasper, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, per definire i rapporti tra ebraismo e cristianesimo nell’introduzione al volume Interrogativi per la teologia …

Qui Roma – Priebke e la dignità della giustizia

La barbarie nazifascista, la metabolizzazione del lutto, l’individuazione e la punizione dei responsabili. A Roma un doloroso percorso di consapevolezza che non può non tener conto del processo celebrato a metà degli anni Novanta nei confronti del boia delle Fosse …

La famiglia ebraica, per amore e per progetto

“In un momento in cui il tema della famiglia, e di quale ruolo la famiglia debba ricoprire nella società è al centro del dibattito, anche in relazione della questione del matrimonio omosessuale, trovo particolarmente importante parlare di famiglia ebraica”. Con …

Israele al voto – Inglese, la nuova frontiera

È dal 1984 che nel Parlamento israeliano non siede un deputato nato negli Stati Uniti; quasi trent’anni dopo, la Knesset potrebbe vedere di nuovo assegnare qualcuno dei suoi seggi a candidati di lingua madre inglese. Si calcola che attualmente siano …

quattro…

La liberazione dall’Egitto non è un fenomeno che si realizza in un istante. È un percorso caratterizzato da quattro fasi indicate nella Torah da precise e diverse azioni: “vi farò uscire dall’oppressione…, vi salverò dalla loro schiavitù…, vi libererò con …

…politica

Ad aprire la strada a fascisti, neofascisti, postfascisti ci hanno pensato i garantisti. Si erano tutti ravveduti. Ed è giusto dare alle persone la possibilità di ravvedersi. Adesso sono tutti uomini d’onore, di provata fede democratica. Vogliono cambiare la Costituzione, …