DAI GIORNALI DI OGGI – Bokertov 14 agosto 2024

«L’ora della verità», «il giorno più caldo», «l’appuntamento decisivo». Così i quotidiani descrivono il 15 agosto, giorno in cui a Doha dovrebbero ripartire i negoziati indiretti tra Israele e Hamas per una tregua in cambio del rilascio degli ostaggi. Gli …

TISHA BE AV – Perché è “un giorno di festa”

Tra gli usi liturgici di Tisha Be Av, c’è quello di omettere il Tachanun, la formula di supplica e richiesta di perdono che recitiamo ogni giorno a Shachrit e a Minchà. Il Tachanun, generalmente, si omette di Shabbat, Rosh Chodesh …

TISHA BE AV – Il lutto e la speranza

Nel calendario ebraico la data del 9 di Av – Tisha Be Av si distingue quale giornata di digiuno, di preghiere e di lutto nel ricordo della distruzione del primo e del secondo santuario di Gerusalemme. Il primo quello costruito …

ISRAELE – Gallant: Non abbiamo paura, siamo pronti

Israele è in stato di massima allerta. «Siamo pronti e vigili», afferma il ministro della Difesa Yoav Gallant incontrando i parlamentari alla Knesset. «Le minacce di Teheran e Beirut possono concretizzarsi ed è importante spiegare a tutti che prontezza, preparazione …

TISHA BE AV – Noemi Di Segni (Ucei): Restare uniti, la nostra forza

Nel calendario ebraico di questo anno siamo giunti al digiuno di Tisha Be Av. Ci siamo resi conto in questi lunghi e logoranti mesi che tutto quello che pensavamo di sapere è molto peggio, più complesso, più crudele, più distorto di quanto riuscivamo, già con fatica, a concettualizzare prima del 7 ottobre. Ed è proprio questa sensazione di minaccia esistenziale per lo Stato di Israele nel suo insieme e per le Comunità ebraiche in tutto il mondo per le conseguenze che drammaticamente impattano sulla realtà in cui viviamo, a imprimere il sentimento di gravità a questa vigilia di Tisha Be Av. Come se tutta la narrazione tramandata e che abbiamo sempre letto nel Libro di Eichà, si fosse materializzata dinanzi ai nostri occhi, ma invece di leggere assistiamo alla diretta.