Libri

LIBRI – La stanza del gatto, la temerarietà della famiglia
Dorfles ci porta a Chiassovezzano

Da piazza Unità d’Italia a Trieste, il 18 settembre del 1938 Benito Mussolini annuncia l’entrata in vigore delle leggi razziste. Per gli ebrei italiani inizia la stagione della persecuzione dei diritti, preludio a quella delle vite. A Trieste vivono tra gli altri i Dorfles: buona borghesia, grande cultura. Dovranno presto andarsene per riparare nella toscana Chiassovezzano, tra Pisa e Volterra, non lontano dal parco di San Rossore dove il re Vittorio Emanuele III aveva firmato i provvedimenti antisemiti. Qui ritroveremo Giorgio con la moglie Alma, e il futuro critico d’arte di fama Gillo con la consorte Lalla. In Chiassovezzano Piero Dorlfes, figlio di Giorgio, racconta la storia di questa famiglia ebraica “assimilata” salvatasi anche con «una buona dose di incoscienza». Il termine che l’autore trova più adatto per descrivere l’atteggiamento dei suoi cari «è quello di temerarietà; non so se c’è un’altra definizione per una propensione che mi pare fosse comune, in una famiglia né bellicosa né portata all’uso delle armi, ma che si è lasciata andare, alle volte, a sfide pericolose».

SCAFFALE – Capire gli ebrei per capire sé stessi

Nel 1994, il Rabbino capo di Roma, il grande e indimenticabile Elio Toaff, pubblicava un libro-intervista, Essere ebrei, edito da Bompiani, nel quale rispondeva alle domande di Alain Elkann sul significato dell’identità ebraica. Un libro di grande importanza, che aiutava

LIBRI – Thomas Mann è il mago e torna in libreria

Vincitore nel 2003 del Premio Gregor Von Rezzori Il mago, di Colm Toíbín, viene ripubblicato da Einaudi, sempre nella traduzione di Giovanna Granato nella collana Supercoralli. L’opera descritta come «Un romanzo su Thomas Mann che si legge come un

LIBRI – I viaggi di Freud in Italia, in libreria

Pubblicato a inizio giugno da Bollati Boringhieri, il primo libro in italiano di Marina D’Angelo – italianista e storica della psicoanalisi che vive e lavora a Stoccarda –parte da una scoperta sorprendente: nella primavera del 2009 Gerhard Fichtner e Albrecht

LIBRI – Uno spicchio d’Italia fra Livorno e Asmara

«Forse ti meraviglierai di sentire che io e tutti i miei, abbiamo votato per la Repubblica e in special modo per il partito Repubblicano Mazziniano, ma non potevamo fare altrimenti, perché non potevamo votare per la Monarchia che ci aveva …

LA RIFLESSIONE – Baldacci: Albanese, un J’accuse che imbarazza

Il sentimento prevalente nella lettura di J’accuse di Francesca Albanese è l’imbarazzo. L’imbarazzo nasce non dal fatto che il libro dell’Albanese sia stato scritto per sostenere le ragioni del popolo palestinese, cosa del tutto legittima. L’imbarazzo nasce prima di tutto …

L’INCONTRO – Due libri per combattere l’antisemitismo

Due libri «per conoscere e affrontare l'antisemitismo di oggi». Un'iniziativa online dell'associazione culturale ebraica torinese Anavim proporrà due testi di recente uscita all'attenzione del pubblico. Si tratta de Il nemico ideale (Rai libri) della giornalista del servizio pubblico Nathania Zevi e di Sugli ebrei (ed. Bollati Boringhieri) del direttore della Fondazione Cdec Gadi Luzzatto Voghera. L'incontro si svolgerà sulla piattaforma Zoom ed è in programma giovedì 27 giugno alle 21.15. Con gli autori si confronterà il professor Asher Colombo, presidente dell'Istituto Cattaneo di Bologna e docente dell'Università degli studi locale. Concluderà l'incontro una riflessione di David Sorani.

LIBRI – Una nuova edizione per il midrash sulla Genesi

Torna a disposizione del pubblico italiano il Bereshit Rabbah, un pilastro della letteratura rabbinica tradotto ormai molti anni fa dal rav Alfredo Ravenna zl. Allora il testo era apparso nell’ambito di un’iniziativa dell’editore Utet e raccoglieva testi classici di …

TORINO – Il mondo dopo il 7 ottobre: un incontro dell’Asset

Nella raccolta di saggi Come tutto è cambiato dopo il sette ottobre (ed. Sopher), curata dal docente universitario Francesco Lucrezi, vari autori spiegano come il massacro ordito da Hamas abbia rappresentato uno spartiacque in quasi ogni aspetto della società. Tra gli ambiti e concetti rideclinati alla luce del 7 ottobre ci sono antisemitismo, democrazia, dialogo ebraico-cristiano, dignità, ebraismo, etica, fede e giustizia. Ma il focus è anche su memoria della Shoah, pace e guerra, psicologia, rapporto tra Israele e diaspora, senso delle Scritture.