Israele

OSTAGGI – Eitan Horn e l’impegno nell’educazione

Eitan Horn ha 37 anni, è un educatore ed è convinto che la formazione delle nuove generazioni possa cambiare il mondo, raccontano allievi e colleghi. Ha lavorato a lungo con movimenti giovanili in Israele e all’estero, accompagnando gruppi nei campeggi, …

PESACH – Ebraismo internazionale lancia appello per ostaggi

«Questa settimana celebriamo Pesach, la festa della libertà. Ma di quale libertà parliamo quando 59 di noi sono ancora prigionieri nell’inferno di Hamas?». Un interrogativo, posto dall’ex ostaggio Liri Albag, che risuona forte nelle case e nelle piazze di Israele …

OSTAGGI – Dal Donbas al Carmelo, la storia di Maxim Herkin

Maxim Herkin è sempre stato il punto di riferimento per la sua famiglia. Nato 36 anni fa nella regione del Donbas, nell’Ucraina orientale, è cresciuto in un contesto segnato da tensioni politiche e guerra. Dopo lo scoppio del conflitto con …

OSTAGGI – Guy Gilboa-Dalal e il sogno giapponese

Per mesi Guy Gilboa-Dalal, 22 anni, si è concentrato sullo studio del giapponese. Da autodidatta, nella sua casa ad Alfei Menashe, in Cisgiordania, vicino a Kfar Saba, ha imparato i rudimenti per leggere, scrivere e poter capire la lingua. Una …

ISRAELE – L’ex sindaca che voleva gli haredi in fabbrica

Basco, tailleur, spilletta con la qualifica di sindaco: a Beit Shemesh, città israeliana a sud-ovest di Gerusalemme, negli ultimi anni molte bambine si sono travestite così per Purim. L’eroina da cui prendevano ispirazione era Aliza Bloch, la prima donna sindaco …

SCAFFALE – Francesco Lucrezi: «Il popolo del torto»

«Non esiste un modo onorevole di uccidere, né un modo garbato di distruggere. Non c’è niente di buono nella guerra, eccetto la sua fine». Questa frase di Abramo Lincoln è scelta da Vincenzo Santo per aprire la sua prefazione al …

ISRAELE – La Corte suprema e le divisioni sul caso Bar

Interruzioni e proteste hanno segnato l’audizione alla Corte suprema israeliana dedicata al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar. Al centro del confronto, la legittimità della rimozione decisa all’unanimità dal governo di Benjamin Netanyahu. Un provvedimento che ha acceso …

OSTAGGI – Evyatar David e le chitarre in attesa

Nella stanza di Evyatar David, a Kfar Saba, sono appese al muro tre chitarre: una classica, una acustica, l’altra elettrica. «Ogni venerdì sera suonavamo e cantavamo insieme», ha ricordato Ilay, il fratello maggiore. «Ora non riesco nemmeno ad avvicinarmi agli …