abramo

Abramo…

Abramo il solitario – possibile interpretazione del lekhà unito al comando di andare – è l’esatto opposto del pensiero unico della Torre di Babele. Non è un caso che, secondo un midrash, la fornace ardente in cui è gettato da …

Lekh…

Il Midràsh rileva che l’espressione “Lekh lekhà” compare sia qui, quando Avrahàm riceve l’ordine di abbandonare la sua terra, la famiglia e la casa paterna, sia al momento della ‘Akedà, del cosiddetto “sacrificio di Isacco”, e si domanda quale sia …

modelli..

Il raffronto speculare tra Noè e Abramo, evidenziato da moti esegeti, è il paradigma di due modalità diverse di rapportarsi agli altri.
Noè, con la sua arca, richiama quella inopinabile necessità di mettere al riparo se stessi e i propri …

Angeli…

“…Dimmi ti prego il tuo nome …” (Bereshìth 32, 30). Perché Yakòv domanda all’angelo il suo nome? Perché Yakòv aveva imparato da suo nonno Avrahàm che ogni angelo ha un incarico e il nome dell’angelo ci insegna qual è il …

giusti…

Yitzchak e Rivkà pregano per avere dei figli. La Torah (Bereshit, 25; 21) ci dice che l’Eterno accoglie la preghiera di Yitzchak e sua moglie Rivkà resta finalmente incinta. Rashì ci fa notare che è Yitzchak a essere esaudito, perché …

L’etica della Torah e Kierkegaard

paolosciunnachNelle scorse settimane abbiamo letto la Parashah della Akedat Yitzhak (la legatura di Isacco).
Questa vicenda ha suscitato nei pensatori di tutti i tempi innumerevoli questioni filosofiche. Ne accenneremo solo alcune partendo da un punto di vista ebraico. E’ necessario …

benedizioni…

“E il Signore benedisse Avraham in tutto…”. (Bereshith 24, 1) Rabbi Shelomò Itzhaki, conosciuto per il suo acronimo come Rashì, commenta questo verso facendoci notare che la ghematria, il valore numerico, della parola bakol – in tutto – equivale a …

risate…

Nelle vicende legate ad Avraham, narrate nella Torah, ricorre spesso la risata. Alla notizia che avranno un figlio in età molto avanzata Avraham ride di gioia (Bereshit, 17;17) e Sarah ride interiormente per scetticismo (Bereshit, 18; 12), tanto che lo …

sollecitazioni…

“Io l’ho preferito “perché solleciti i suoi figli” e la sua gente dopo di lui affinché osservino la via dell’Eterno…” (Genesi 18:19)
Rabbì El’azar da Worms detto “Roqeach” (1176-1238) sottoinea che nell’espressione “asher yetzawè et banaw” (perché solleciti i suoi …

insegnamenti…

Non è certo un segreto che i Settanta, nel tradurre in greco la Bibbia, hanno commesso un errore le cui conseguenze si trascinano fino ad oggi: tradurre il termine “Torah” con la parola greca “Nòmos”, che significa “legge”. Se la …