La cerimonia ai Lincei con il capo dello Stato
“Talmud, il nostro orizzonte”
“Leggere e capire l’intero testo non è sicuramente semplice, ma anche poche gocce dell’elisir della vita che si trovano al suo interno sono estremamente preziose per chi di esse si nutre”. Il grande studioso rav Adin Steinsaltz riassume con queste parole il senso dello studio del Talmud. Un impegno rilanciato in queste ore con la consegna della prima copia della traduzione italiana del trattato di Rosh haShanah al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Una cerimonia ricca di significati quella svoltasi ieri all’Accademia dei Lincei, primo step di un lavoro che ha coinvolto traduttori, revisori ed esperti informatici nel dare attuazione al protocollo d’intesa firmato nel 2011 da Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
“Dopo le persecuzioni dei secoli scorsi e la tragedia della Shoah si comprende che queste pagine fanno parte della storia italiana e sono necessarie alla crescita della sua società che deve essere aperta al confronto” spiega il rabbino capo di Roma, rav Riccardo Di Segni.
“Vive in tutti noi la speranza che vengano finalmente compresi alcuni tesori di una plurimillenaria saggezza, portatori di principi e di significati cronologicamente antichissimi, che non cessano mai di sorprendere per la loro modernità” sottolinea il presidente UCEI Renzo Gattegna.
Perché, come ricorda il ministro Giannini, “Italia e l’Europa oggi hanno più che mai bisogno di conoscenze profonde e solidamente fondate che possano fare del pluralismo religioso e culturale la base ineludibile per una società che dialoga, che tollera e su questo fonda la propria stabilità”.
Numerosi gli interventi che hanno segnato la cerimonia. A prendere la parola anche il presidente dell’Accademia dei Lincei Alberto Quadrio Curzio, il presidente del Cnr Massimo Inguscio la presidente del consorzio di traduzione del Talmud babilonese Clelia Piperno, lo storico della Chiesa Alberto Melloni, l’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.
Di seguito i link ai testi dei vari interventi.
Rav Adin Steinsaltz
Rav Riccardo Di Segni
Renzo Gattegna
Alberto Quadrio Curzio
Massimo Inguscio
Clelia Piperno
Alberto Melloni
Gianni Letta
(6 aprile 2016)