melamed, Milano – in ricordo di Paola Sereni
“L’importanza che noi ebrei attribuiamo alla cultura si vede, fra l’altro, dalla partecipazione con cui accompagniamo alla lacrimata sepoltura i nostri Maestri. Così è stato per Paola Sereni. La sua scomparsa ha riempito tutti noi suoi allievi di profonda tristezza. Sappiamo peraltro che l’insegnamento non muore, ma vive di generazione in generazione. La ringraziamo per ciò che Lei ci ha dato nei nostri anni di scuola”. Nelle parole di rav Alberto Somekh (Pagine Ebraiche, novembre 2016) un riconoscimento condiviso da tutti coloro che furono studenti alla scuola ebraica di Milano della professoressa Sereni. La Sereni, come era conosciuta nell’istituto dove insegnò a generazioni di ragazzi Dante e Manzoni e che guidò per più di due decenni, ha lasciato infatti un segno indelebile nella Comunità ebraica milanese. “Ha lasciato una grande e indimenticabile eredità alla scuola. Lei era un monumento, un’istituzione – le parole di Claudia Bagnarelli, attuale direttrice delle scuole elementari della Keillah milanese – Emanava forza e autorevolezza sapendo però essere anche calorosa e dolce. Una grandissima donna dal carattere indomito. La sua amicizia è stata per me un onore. Con lei si è chiusa una pagina importante della nostra Comunità”. Un pagina che ora la Fondazione della Scuola ebraica della città vuole trasformare in un tributo, dedicando un’ala dell’istituto proprio alla Sereni. Un progetto di ristrutturazione volto a ricordare la professoressa e preside che “per tanti anni guidò la scuola con passione e talento, tracciando un cammino di eccellenza – spiega la Fondazione – che ancora ci ispira ed è fonte di ispirazione”. L’ente ha lanciato una raccolta di fondi online per portare avanti il progetto. E a ricordare la professoressa sarà anche la prossima settimana alla società Società Umanitaria Nuovo Convegno, organizzazione culturale ebraica creata dalla Sereni con Matilde Terracina e in cui la professoressa si impegnò molto in prima persona.
Daniel Reichel
(9 dicembre 2016)