Milano. No ai fascisti in piazza
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala nelle scorse ore ha promesso che “farà di tutto per impedire il raduno di Forza Nuova” previsto per il 14 gennaio nel capoluogo lombardo. Il movimento di estrema destra ha infatti annunciato per quella data una manifestazione in pieno centro a Milano con tanto di manifesti che riprendono la simbologia fascista. Alla denuncia da parte diverse associazioni, il sindaco Sala ha risposto assicurando che saranno presi provvedimenti per proibire la manifestazione. Una presa di posizione apprezzata dalla Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, che ha sottolineato come la difesa della libertà di espressione sia un valore da tutelare ma non si possa applicare a movimenti che propugnano tesi fasciste, antisemite e razziste e che si pongono al di fuori del nostro ordinamento.
“Un’aperta ed esplicita apologia del fascismo – denunciavano dal Comitato lombardo antifascista e dall’Osservatorio sulle nuove destre in merito alla manifestazione di cui aveva dato notizia venerdì scorso su Repubblica il giornalista Paolo Berizzi – l’ennesima provocazione di una formazione, Forza Nuova, che già due sentenze della Cassazione (2010 e 2011) hanno ritenuto legittimo equiparare a una formazione ‘antisemita’ e ‘nazifascista’”. Questo ennesimo provocatorio episodio – la posizione del presidente provinciale dell’Anpi Roberto Cenati – è particolarmente preoccupante anche perché è previsto proprio a ridosso del Giorno della Memoria nel quale si ricordano la Shoah, le famigerate leggi antisemite del 1938, la deportazione politica, operaia e quella dei 650.000 militari italiani catturati dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943″.
(8 gennaio 2017)