melamed, strumenti – L’ABC dell’accoglienza
È una situazione frequente, nelle classi di tutta Italia. Arriva un nuovo compagno – dalla Siria, dal Sud Sudan, dal Bangladesh, dall’Eritrea, dalla Somalia – e mancano le basi minime per la comunicazione, tra compagni e con la maestra. All’inizio basta il linguaggio non verbale dell’accoglienza: un sorriso, un posto dove sedersi, una matita colorata in prestito, una ricreazione da passare insieme. E i bambini, in questo, sono più bravi degli adulti, perché il gioco è un istinto naturale che – quando non è frenato da leggi incomprensibili– avvicina i compagni di classe, anche in assenza di un linguaggio comune.
Ma poi arriva la didattica, il lavoro di classe, il bisogno di integrarsi su un livello meno istintivo. E qui diventano fondamentali gli strumenti giusti, per aiutare l’insegnante nel suo difficile compito di integrazione linguistica.
Tra i molti supporti, è stato recentemente inaugurato Benvenuti ABC, un portale gratuito a disposizione di insegnanti, educatori ma anche genitori alle prese con le prime fasi dell’accoglienza.
Un progetto innovativo, soprattutto grazie alla sua impostazione grafica: Benvenuti ABC è infatti il risultato di un percorso di collaborazione tra Pubcoder, la Fondazione Migrantes e 120 illustratori per l’infanzia.
Benvenuti ABC è, di fatto, un dizionario online.
Raccoglie le parole di uso comune e ne restituisce l’audio in tre lingue: italiano, inglese e arabo.
Ma è anche un piacere per gli occhi perché, attraverso il lavoro delicato e incisivo degli illustratori, quasi duecento parole di uso quotidiano si sono trasformate in veri e propri quadri sonori e animati. Da A come Acqua a Z come Zebra, il dizionario si compone dei diversi tratti degli illustratori (navigabili per ordine alfabetico ma anche in una galleria riassuntiva ) capaci di accompagnare l’audio con approcci a volte delicati, a volte incisivi, spesso buffi e sempre coinvolgenti.
Chi ama i libri per l’infanzia non potrà non riconoscere le tavole degli illustratori più noti – come Emanuela Bussolati o Giulia Orecchia – ma potrà anche divertirsi a curiosare sui siti personali dei molti professionisti linkati nella pagina dedicata.
In questo modo, Benvenuti ABC non assolve il suo ruolo esclusivamente attraverso la sua utilità, ma diventa anche un possibile spunto per la scoperta e per la promozione della lettura, presentando ai bambini appena arrivati in Italia non solo la fatica, ma anche la bellezza, di imparare una nuova lingua.
Vanessa Niri per Wired
(17 febbraio 2017)
È in corso in questi giorni la traduzione in cinese dell’intero vocabolario grazie, nuovamente, alla collaborazione di tantissimi volontari che credono nel progetto