ROMA – Il ricordo del 16 ottobre, con Modiano e Bucci

Un’intera comunità si è stretta attorno a Sami Modiano e Tatiana Bucci in occasione della tradizionale “camminata silenziosa” che ha aperto a Roma il ricordo del rastrellamento nazifascista del 16 ottobre del 1943. Nessuno dei 16 sopravvissuti, 15 uomini e …

7 OTTOBRE – Gli eroi di Shay Charka

In un passo del Talmud si racconta dell’eroico Avouka, che difese fino alla morte le mura di Gerusalemme dall’assedio babilonese (586 a.e.v). A lungo Avouka ributtò indietro i grandi massi lanciati dalle catapulte nemiche, finché stravolto non cadde e morì. …

DAI GIORNALI DI OGGI – Bokertov 11 ottobre 2024

Si accende la tensione tra Roma e Gerusalemme dopo il caso degli spari sulla missione Unifil, definiti dal ministro della Difesa italiano Guido Crosetto un potenziale «crimine di guerra». Crosetto ha dichiarato che «non esiste la giustificazione di dire che le forze armate israeliane avevano avvisato Unifil che alcune delle basi dovevano essere lasciate», perché «le Nazioni Unite e l'Italia non possono prendere ordini dal governo israeliano». «È inaccettabile ciò che è successo, è inaccettabile che per errore o ancora peggio intenzionalmente vengano colpite basi di Unifil», dichiara al Corriere della Sera il ministro degli Esteri Antonio Tajani. «Israele può difendersi militarmente, ha tutto il diritto di rispondere al barbarico assalto del 7 ottobre. Ma le sue operazioni devono rispettare in ogni momento il diritto internazionale, i civili e in questo caso i contingenti delle Nazioni Unite».

DIALOGO – Nuovi libri contro il pregiudizio

Quando lo scorso anno la Conferenza episcopale di Francia diede alle stampe un volume su come Déconstruire l'antijudaïsme chrétien à partir de l'enseignement de l'Eglise, affrontando vari nodi aperti della relazione tra ebrei e cristiani e mettendo al centro il millenario persistere di alcuni pregiudizi, il rabbinato non solo d'Oltralpe si produsse in un applauso ma formulò anche una speranza, così riassunta dal vicepresidente dei rabbini europei Moché Lewin: la prossima traduzione del libro «in tutte le lingue possibili, perché a livello europeo e mondiale non esiste un testo del genere e i problemi teologici che solleva non sono riferiti alla sola Francia».

LA NOTA – Sara Levi Sacerdotti: Quelle sedie vuote

È stata una cerimonia molto toccante quella che si è svolta a Roma lunedì in ricordo delle vittime del 7 ottobre e per il rilascio immediato dei rapiti. Di politico in senso stretto ha avuto poco, invece la forza di …