…responsabilità

In un editoriale di lunedì scorso, Angelo Panebianco, tra i più noti politologi italiani, adotta la solita tecnica del capro espiatorio, addossando alle élites politiche la colpa dell’ascesa di movimenti xenofobi ed euroscettici che si stanno presentando in tutta Europa, …

Qui Roma – Viaggio nell’ebraismo sefardita

SONY DSCSegni disseminati in tutta Europa, un’orma più o meno visibile di una realtà frantumatasi nel 1492. Data che, nella memoria ebraica, riporta alla dolorosa espulsione degli ebrei dalla Spagna e il loro esodo verso altri lidi, tra cui il vicino …

Qui Roma – Game over

emmanuel rosen“Non andate, non adesso”. Volendo riassumere in una frase una serata indimenticabile si potrebbe prendere in prestito l’ammonimento che Raffaele Luzon ha voluto rivolgere agli ebrei di Libia sparsi ai quattro angoli del mondo dopo l’espulsione forzata del ’67. Ebreo …

Gattegna: “Il paragone tra la famiglia di Berlusconi e gli ebrei sotto Hitler offende l’Italia e la Memoria”

gattegna“L'Italia repubblicana è un paese democratico. La Germania nazista era una spietata dittatura governata da criminali che teorizzavano e commettevano i più gravi delitti contro l'umanità. Contro gli ebrei i nazisti si accanirono con spietata crudeltà tanto che, alla fine di quel tragico periodo, gli ebrei dovettero contare oltre sei milioni di morti". Così il presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna nel commentare l'anticipazione del libro “Sale, zucchero e caffè” uscito venerdì 8 novembre in cui Silvio Berlusconi, rispondendo a Bruno Vespa, racconta che i suoi figli dicono di sentirsi “come dovevano sentirsi le famiglie ebree in Germania durante il regime di Hitler”. "La vita degli ebrei d'Europa sotto il nazismo fu segnata da un vortice nero di violenza, persecuzione, morte. Una catastrofe che non è soltanto del popolo ebraico ma dell'umanità intera - prosegue Gattegna - Ogni paragone con le vicende della famiglia Berlusconi è quindi non soltanto inappropriato e incomprensibile ma anche offensivo della memoria di chi fu privato di ogni diritto e, dopo atroci e indicibili sofferenze, della vita stessa”

Qui Roma – Un ricordo di rav Ovadia Yosef

rav ovadia via balbo“Rav Ovadia Yosef ha speso la sua vita nel cercare di unificare l’halakhah, non contro gli ashkenaziti, ma portando avanti una battaglia all’interno dello stesso mondo sefardita. È stato capace di fare una rivoluzione parlando direttamente all’anima della gente, come …

Periscopio – Querele

lucreziLa vicenda della condanna di Peppino Caldarola a seguito della querela sporta contro di loro dal vignettista Vauro, per aver osato criticare il contenuto di una sua vignetta su Fiamma Nirenstein, ha, francamente, dell’incredibile, qualcosa degna di un teatro dell’assurdo.…

Qui Firenze – Tre appuntamenti per la Memoria

santegidioA settant’anni dalle deportazioni degli ebrei da Firenze e Siena, tre appuntamenti per non dimenticare. Questo pomeriggio, con partenza alle 18 da Piazza del Duomo, una marcia per la Memoria organizzata dalla Comunità ebraica di Firenze insieme alla Comunità di …

Voci a confronto

rassegna“Non mi pare una grande perdita, credo che nessuno piangerà dopo queste parole incoscienti e pericolose”. Così sul Corriere della Sera il presidente della Comunità ebraica di Milano Walker Meghnagi sulla polemica scatenata da Moni Ovadia attraverso le pagine del …

Qui Trieste, Qui Verona – Il canto di Miriam

mmeghnagiUn viaggio onirico attraverso letture e commenti, note ritmate e racconti che partono dal grande bacino del Mediterraneo per arrivare all’Europa orientale. Un dialogo con vari stili e tante lingue: ebraico, aramaico, arabo, yidish, italiano, ladino, bajitto. Protagonista Miriam Meghnagi, …

Israele – La fretta del premio Nobel

dovadiaPotrei dirvi che l’apice della giornata passata al Technion di Haifa è stato il sorriso che mi ha rivolto il direttore delle relazioni pubbliche Danny Shapiro quando ha scoperto che siamo tutti e due cresciuti all’Hashomer Hatzair, lui a New …